Il presidente di Cuba, Raul Castro, e’ volato in Oriente, e dal 7 al 10 luglio sara’ in Vietnam, per la prima visita ufficiale da quando occupa la carica di capo dello stato. Il viaggio del leader 81enne e’ l’ovvia consegenza del lavorio diplomatico di questi mesi, in cui i vertici dei partiti unici (e anche delle organizzazioni di massa) dei due Paesi hanno spesso volato sulla rotta Hanoi-L’Avana. Del resto non e’ un mistero che per la cupola cubana l’esperimento vietnamita sia l’ideale concretizzazione del socialismo del terzo millennio.
Raul Castro sbarca a Pechino
In un’epoca di aperture economiche, agli occhi del Governo caraibico, il doi moi puo’ in effetti rappresentare una buona fonte d’ispirazione. Il minore dei fratelli Castro sbarchera’ nel Paese indocinese dopo un soggiorno di 4 giorni in Cina, con cui Cuba vanta un interscambio commerciale di un miliardo e 800 milioni di dollari. Segue, col titolo «Raul Castro visita Cina e Vietnam», un articolo dedicato all’argomento, redatto da Carlotta Zanello per l’“International business times”.
«Il Presidente cubano Raul Castro ha lasciato l’Havana domenica per affrontare un viaggio verso i due maggiori alleati asiatici di Cuba, ovvero Cina e Vietnam. Fonti ufficiali hanno reso noto che l’agenda prevede una visita di quattro giorni a Beijing, dove Castro incontrerà il presidente cinese Hu Jintao, senza però diffondere ulteriori informazioni». (Continua).
(Francesco Giappichini)