Noi in casa amiamo preparare cibi diversi, particolari, e magari simili alle classiche “schifezze” in versione più leggera ma ugualmente buona! Visto che non riesco mai a fare a meno dei dolci (infondo si vive una volta sola no?!) mi trattengo, o almeno ci provo, sul salato. Ma adoro panini farciti, burrito, piadine, focacce, patate arrosto…
Spesso io e Matteo prepariamo cenette sfiziose. Come sapete questo è un sito di pasticceria, la mia più grande passione, e non pubblico mai ricette salate, ma questi ravioli sono venuti buonissimi e li abbiamo cotti nella pentola Crafond..non potevo non condividerli con voi!
Solo noi possiamo fare i ravioli cinesi classici al vapore senza avere la vaporiera e così… ho pensato di usare il vapore che si forma dentro a queste pentole e abbiamo ottenuto un fantastico risultato!
In realtà il ripieno di verdure può variare, noi avevamo un bellissimo cavolo cappuccio dell’orto e abbiamo usato quello.
Mi scuso per le foto, purtroppo non ho le luci da studio e con le luci di casa la sera questo è il risultato…
Ingredienti per 2-3 persone:
Per l’impasto
200g di farina di tipo 2
50g di farina 00
100g di acqua
1 pizzico di sale
Per il ripieno
1/2 cipolla rossa
Olio extravergine di oliva (circa 2 cucchiai)
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
1/2 cavolo cappuccio viola
1/2 patata lessa
80g di ceci cotti
Salsa di soia
Procedimento:
Preparate l’impasto mescolando le farine (potete utilizzare anche solo farina 00, io preferisco usare una farina meno raffinata) con il sale. Aggiungete l’acqua e mescolate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per un’ora.
Nel frattempo in una padella antiaderente fate rosolare a fuoco basso la cipolla e lo scalogno tagliati a julienne con lo spicchio d’aglio e l’olio. Aggiungete il cavolo cappuccio lavato e tagliato a fettine sottili. Cuocete a fuoco medio-basso e aggiungete la salsa di soia a piacere, secondo il vostro gusto.
Quando il cavolo sarà cotto frullate tutto nel mixer lasciando il composto grossolano. Non utilizzate il frullatore ad immersione altrimenti frullerete troppo finemente. Se non avete il mixer potete schiacciare tutto con una forchetta e tritare il cavolo al coltello.
Dividete l’impasto in due o tre parti, così sarà più facile stenderlo in una sfoglia sottile. Stendetelo quando più sottile possibile con il mattarello, dovete ottenere una sfoglia spessa pochi millimetri.
Tagliate dei dischi di 8-10 cm di diametro con un coppapasta e posizionate al centro un cucchiaio di ripieno. Chiudete i ravioli a metà e sigillate bene il bordo, arricciandolo un po’.
Prendete la pentola crafond, versate un dito scarso di acqua sul fondo e ricoprite con foglie di cavolo cappuccio lavate. Coprite la pentola con il suo coperchio e mettetela sul fuoco al minimo per qualche secondo, così si formerà un pochino di vapore all’interno. Aprite il coperchio e velocemente disponete sulle foglie di cavolo i ravioli, un pochino distanziati tra loro. Coprite con il coperchio e lasciate cuocere 10-15 minuti.
Noi li abbiamo serviti con una salsa preparata facendo ridurre su fuoco basso salsa di soia, un cucchiaino di sciroppo d’agave e dell’infuso di tè earl grey.
Con questa dose otterrete circa 20 ravioli, perfetti come antipasto per tre persone oppure cena completa per due, accompagnandoli magari con un’insalata o delle verdure.