Ravioli ripieni di ortiche e ricotta conditi con burro, noci e lenticchie

Da Meriscarpi
Storie di ricette, Formaggi freschi, Primi, Verdura

Niente sfarzi, niente lustrini, niente corse sfrenate dell'ultimo momento. Queste feste le abbiamo vissute così, tranquilli in casa, con le persone a cui vogliamo bene.
Ho anche scritto i buoni propositi per l'anno nuovo, poche cose ma importanti tra cui quella di portare a termine alcuni progetti che mi stanno a cuore.
E così, quando stamattina ho aperto gli occhi, la prima cosa a cui ho pensato è stata quella di scrivere questo post. 'Chi ben inizia ne ha metà della vinta' diceva la mia nonna Guglielma. E tant'è che sono qui.

Per due mesi, qui in Romagna, siamo stati circondati dalla nebbia. Tanta nebbia, ma bastava salire di 500 mt sopra al livello del mare per trovare il sole ed il cielo blu'. Così, un giorno, ci siamo avventurati su per una stradina che ci ha portato ad un paesino abbandonato. E lì, a ridosso di una casa a metà crollata, ho trovato le ortiche.
Ve le ricordate? Quando io ero piccola se ne trovavano tante, ora non più. Ho approfittato per raccoglierne una bella grande borsa e poi ho fatto i ravioli per la cena dell'ultimo dell'anno.

Per impastare ci vuole forza di gomito e di polso, 😉

Ingredienti per 4 persone (circa 30 ravioli grandi)
Per la sfoglia
2 uova grandi
2 hg di farina 00
Per il ripieno
Ortiche (non le ho pesate ma erano una bella borsa grande piena)
500 g di ricotta del contadino
300 g circa di Parmigiano grattugiato
sale q.b.
un cucchiaino di noce moscata
Per il condimento
400 g di burro
10 noci
1 bicchiere di lenticchie
Buccia grattugiata di limone
sale q.b.

Procedimento
mettete i guanti, quelli belli colorati di gomma, iniziate a pulire le ortiche staccandone le foglie e mettendole in acqua fredda. Lavatele bene.
In una pentola capiente aggiungete un poco di acqua quindi le ortiche. Cuocete.
Scolatele e pigiatele per togliere tutta l'acqua.
Mettetele in una ciotola dove aggiungerete la ricotta, il Parmigiano, sale e noce moscata.
Amalgamate tutto con le mani e mettete da parte.
Iniziate a fare la pasta. Mettete sul tagliere la farina a fontana (con il buco al centro). Aggiungete le uova sgusciate ed iniziate a batterle con una forchetta. Prendete la farina un poco per volta con la forchetta e mettetela al centro con le uova fino ad assorbimento. A questo punto iniziate ad impastare fino a quando il panetto sarà liscio e non appiccicoso.
Con il mattarello tirate la sfoglia, per una sfoglia bella e tonda ci vuole amore, forza di gomito e di polso!
Iniziate a mettere il compenso fino a metà sfoglia. Ripiegatela su se stessa, Con la rotellina apposita ritagliate i ravioli.
Vi rimarrà del compenso che potrete usarlo per fare i crescioni oppure congelatelo.
Mettete una pentola con acqua salata sul fuoco e, mentre aspettate che questa prenda a bollire, preparate il condimento.
In una padella sciogliete il burro, mettete ad insaporire le lenticchie che avrete precedentemente cotto e le noci sgusciate. Sale q.b.
Cuocete i ravioli ed aggiungeteli nella padella. Spolverizzate con Parmigiano e buccia grattugiata di limone.

Questo è stato il nostro cenone dell'ultimo giorno dell'anno, con aggiunta di frutta fresca, panettone e le bollicine di un vino spumante buonissimo.

Tantissimi auguri di un sereno 2016 a tutti

Niente sfarzi, niente lustrini, niente corse sfrenate dell'ultimo momento. Queste feste le abbiamo vissute così, tranquilli in casa, con le persone a cui vogliamo bene.
Ho anche scritto i buoni propositi per l'anno nuovo, poche cose ma importanti tra cui quella di portare a termine alcuni progetti che mi stanno a cuore.
E così, quando stamattina ho aperto gli occhi, la prima cosa a cui ho pensato è stata quella di scrivere questo post. 'Chi ben inizia ne ha metà della vinta' diceva la mia nonna Guglielma. E tant'è che sono qui.

Per due mesi, qui in Romagna, siamo stati circondati dalla nebbia. Tanta nebbia, ma bastava salire di 500 mt sopra al livello del mare per trovare il sole ed il cielo blu'. Così, un giorno, ci siamo avventurati su per una stradina che ci ha portato ad un paesino abbandonato. E lì, a ridosso di una casa a metà crollata, ho trovato le ortiche.
Ve le ricordate? Quando io ero piccola se ne trovavano tante, ora non più. Ho approfittato per raccoglierne una bella grande borsa e poi ho fatto i ravioli per la cena dell'ultimo dell'anno.

Per impastare ci vuole forza di gomito e di polso, 😉

Ingredienti per 4 persone (circa 30 ravioli grandi)
Per la sfoglia
2 uova grandi
2 hg di farina 00
Per il ripieno
Ortiche (non le ho pesate ma erano una bella borsa grande piena)
500 g di ricotta del contadino
300 g circa di Parmigiano grattugiato
sale q.b.
un cucchiaino di noce moscata
Per il condimento
400 g di burro
10 noci
1 bicchiere di lenticchie
Buccia grattugiata di limone
sale q.b.

Procedimento
mettete i guanti, quelli belli colorati di gomma, iniziate a pulire le ortiche staccandone le foglie e mettendole in acqua fredda. Lavatele bene.
In una pentola capiente aggiungete un poco di acqua quindi le ortiche. Cuocete.
Scolatele e pigiatele per togliere tutta l'acqua.
Mettetele in una ciotola dove aggiungerete la ricotta, il Parmigiano, sale e noce moscata.
Amalgamate tutto con le mani e mettete da parte.
Iniziate a fare la pasta. Mettete sul tagliere la farina a fontana (con il buco al centro). Aggiungete le uova sgusciate ed iniziate a batterle con una forchetta. Prendete la farina un poco per volta con la forchetta e mettetela al centro con le uova fino ad assorbimento. A questo punto iniziate ad impastare fino a quando il panetto sarà liscio e non appiccicoso.
Con il mattarello tirate la sfoglia, per una sfoglia bella e tonda ci vuole amore, forza di gomito e di polso!
Iniziate a mettere il compenso fino a metà sfoglia. Ripiegatela su se stessa, Con la rotellina apposita ritagliate i ravioli.
Vi rimarrà del compenso che potrete usarlo per fare i crescioni oppure congelatelo.
Mettete una pentola con acqua salata sul fuoco e, mentre aspettate che questa prenda a bollire, preparate il condimento.
In una padella sciogliete il burro, mettete ad insaporire le lenticchie che avrete precedentemente cotto e le noci sgusciate. Sale q.b.
Cuocete i ravioli ed aggiungeteli nella padella. Spolverizzate con Parmigiano e buccia grattugiata di limone.

Questo è stato il nostro cenone dell'ultimo giorno dell'anno, con aggiunta di frutta fresca, panettone e le bollicine di un vino spumante buonissimo.

Tantissimi auguri di un sereno 2016 a tutti

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