In tal modo si evita la notificazione della cartella di pagamento con applicazioni di sanzioni maggiori (del 10% e successivamente del 30% oltre interessi legali).
Passata la scadenza del 27 dicembre chi non avesse pagato l'acconto Iva in scadenza può rimediare pagando in ritardo fruendo del nuovo ravvedimento operoso.
Come funziona il ravvedimento operoso dell' acconto IVA
Il nuovo ravvedimento operoso prevede un meccanismo di pagamento di una sanzione che sarà più contenuto se si provvede entrò 14 giorni dalla scadenza saltata dal contribuente, piu precisamente se pagherete entro il 10 gennaio la sanzione sara' dello 0,2 per cento ed ogni giorno cresce dello 0,2 per cento, poi dal quindicesimo giorno in poi salira' alla misura fissa del 3 per cento fino al trentesimo giorno per cui entro il 26 gennaio.
Nel primo caso infatti la sanzione è pari ad un decimo del 2% mentre dopo 14 giorni diventa di un decimo del minimo che sarebbe il 30 per cento, da qui il tre per cento.
Se andate oltre quella data ossia dopo il trentesimo giorno si parla di ravvedimento lungo e la percentuale della sanzione applicata all'omesso versamento sale al 3,75 per cento che sarebbe pari ad un ottavo del minimo. Come avrete avuto modo di vedere sono importi contenuti.
Alle sanzioni si aggiungerà anche il calcolo degli interessi legali che maturano dal giorno di omesso versamento a quello di pagamento la cui formula non è difficile in quanto si calcolano i giorni, si prende l'importo, lo si divide per 365, lo si moltiplica per il tasso di interesse legale vigente in quel periodo e lo si moltiplica nuovamente per i giorni che vanno appunto dall'omesso versamento alla data in cui intendete effettuarlo.
Come effettuare il versamento dell'acconto IVA in ritardo materialmente dopo aver effettuato il calcolo dovrete procedere al versamento che avviene sempre mediante compilazione del modello F24.
Il meccanismo del ravvedimento operoso comunque resta uno strumento utilizzabile anche tantissimo altri tributi tranne alcune eccezioni primi tra tutti gli acconti irpef, Ires, Irap ed acconti INPS che insieme a quello Iva esauriscono le principali tipologie di acconti da versare. A tal fine vi invito anche a leggere l'articolo dedicato
Articoli correlati
Nuovo Ravvedimento operodo IMU TARI TASI Nuovo Ravvedimento Operoso IRES IRAP IRPEFTi è piaciuto l'articolo? Per continuare a darvi spunti gratuiti, condividi questo articolo tramite i pulsanti qui sopra!