Fonte: Calcio.fanpage.it
Al momento del suo approdo al Real, Gareth Bale ha dichiarato: “Ho pregato per arrivare qui”. Chissà se ora il fenomeno gallese, giocatore più pagato della storia del calcio, non stia pregando invece per lasciare il Bernabeu. Mister 100 milioni in questi primi mesi alle merengues è riuscito nella non semplice impresa di mettere tutti d’accordo: l’investimento dei blancos per strapparlo al Tottenham è stato eccessivo. Condizione fisica precaria, con una presunta ernia che ne condiziona l’utilizzo, prestazioni deludenti e la sensazione di non essere in grado di sostenere la pressione di pubblico e media che sono tutt’altro che generosi con lui. Neymar e Ozil offuscano Bale. A rendere ancor più dura la vita di Bale c’è il confronto costante con Neymar, il colpo di mercato blaugrana, e le prestazioni in terra inglese di Ozil. Il brasiliano, pagato molto meno dai catalani, sta conquistando tutti con numeri, gol e un talento cristallino sfoderato anche nella vittoria del Barça sul Real in un confronto a distanza con il gallese letteralmente stravinto. Oltremanica invece c’è il tedesco Ozil, ceduto dal Real, e capace di cambiare volto alla formazione di Arsene Wenger aumentando i rimpianti dei tifosi merengues. Bale nel mirino di stampa e tifosi. La pazienza di questi ultimi, sempre esigenti, sembra essere già arrivata al limite soprattutto dopo il ko del Camp Nou quando Ancelotti ha sostituito l’ex Spurs nella ripresa, con la squadra che ha cambiato ritmo. Tanta volontà ma capacità di incidere inesistente, esaltata da una serie di tentativi da distanza siderale che hanno sottolineato ancora una volta il suo essere una “ voce fuori dal coro”. Il tecnico emiliano e tutto l’ambiente chiedono pazienza proprio alla luce della condizione atletica non ottimale per Bale che deve adattarsi al calcio spagnolo, meno fisico di quello inglese. Ritorno in anticipo in Inghilterra? Nel frattempo proprio in Inghilterra iniziano a circolare dei clamorosi rumours di mercato sul gallese e sulle possibilità di un clamoroso approdo anticipato al Manchester United. I Red Devils, non hanno mai nascosto il loro apprezzamento per l’esterno che dal canto suo potrebbe trovare terapeutico un ritorno in quella Premier in cui ha dimostrato di essere un giocatore decisivo