Milano – Il progetto espositivo Azioni, che ha visto Paolo Troilo impegnato in una serie di mostre personali nelle città italiane, parallelamente al suo coinvolgimento nella 54ma. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, dove espone “Opera54” (L’arte non è cosa nostra, a cura di Vittorio Sgarbi, Tesa delle vergini presso L’Arsenale), giunge alla sua conclusione a Milano con la nuova mostra REAZIONI dal 10 Novembre alla galleria Fabbrica Eos.
REAZIONI è un viaggio verso grotte ancora vergini, plasmato dalle mani di una guida indisponente. Tracce scolpite su una, due, mille dimensioni, tele stuprate, ferite. Una sfida all’arte, un pugno bicromatico pronto a esplodere negli occhi dell’osservatore coraggioso. Qualcosa di anomalo si trascina tra le tele, errore di sistema, spia lampeggiante che promette cortocircuiti folgoranti. Non kaos, non kosmo, ma una luce sul sentiero che illumina ombre poco trafficate. Eruzione del non visto che si mostra. Finalmente (Mattia Zappile)
A piazzale Baiamonti 2, Milano, Fabrica Eos – www.fabbricaeos.it-
da martedì a sabato 10.00-13.00 16.00-19.00 (ingresso libero)
Vernissage: giovedì 10 novembre, dalle ore 18.30 –
Special event: giovedì 1 dicembre, dalle ore 18.30