Il titolo, come da tradizione, centra poco e niente e fa sembrare il tutto un po sciatto, ma la storia è tutta un altra cosa, originalissima.
Si parla di magia e di streghe, di immortalità, di una maledizione, di una dolce bambina che va a lavorare per poter mantenere la famiglia, di come quella bambina cresce e della scelta che le cambierà la vita, di un aspirante scrittrice e di un manoscritto inedito da pubblicare.
Molto intrigante ;)
La storia è scorrevole e avvincente. E' ambientata in due archi temporali diversi, e il lettore non vedrà l'ora di lasciare il presente per immergersi totalmente nella storia del passato, senza pause.
Un altra cosa da sapere su questo romanzo è che le protagoniste sono tutte donne, molto diverse tra loro ma con una forza e determinazione che le lega. Pronte a tutto, anche ad atti estremi. Ho apprezzato molto la complessità di Clorinda, un personaggio unico, che fa delle scelte non convenzionali.
Bello lo stile di scrittura, intenso e con parecchie frasi che finiranno nel quadernino delle citazioni di chi legge.
La conclusione è scioccante, così come la scelta che prenderà la protagonista, sono stata molto felice di questo finale, per nulla scontato ma coraggioso, così come di tutto il resto del libro.
E' una storia di cui è difficile dirvi altro, un po per non farvi spoiler un po perché è complicato spiegarvi le emozioni che riesce a suscitare, per poterlo capire va letto e, io,ve lo consiglio.
Passo la tastiera a voi, pareri?
Perché un uomo può essere cattivo, ma una donna sa essere feroce. Guarda il caso, sia cattiveria sia ferocia sono termini femminili.Rancore e odio sono maschili.Vendetta è femminile.