Non si può scrivere molto su questo romanzo, poiché è difficile raccontarvi quello che potrete scoprire solo leggendolo.
In questa sorta di diario la penna della ragazza non è comunque l’unica a parlare perché forte, più di tutto il resto, è la voce del cuore quella che sa sempre indirizzarci nella giusta direzione, quella che non ci lascia soli, che ci sostiene che gioisce insieme a noi e sarà proprio questa voce a far sollevare la nostra scrittrice, a farle capire che c’è sempre un momento in cui è giusto rialzarsi, anche se gli avvenimenti della nostra vita ci hanno feriti.
Un romanzo che si legge davvero in un pochissimo tempo, quindi perché non farlo?