Recensione a: “Le ombre del passato” di Roberto Re

Creato il 25 febbraio 2016 da Soleeluna

Con questo romanzo si conclude la trilogia iniziata con “Il killer delle fiabe” che vede come protagonista il fantastico ispettore Morelli.

Le nostre recensioni precedenti le trovate QUI e QUI

Con “La stanza della morte” l’autore ci aveva lasciato sul più bello, quando i nodi sembravano essersi sciolti e l’indagine arrivata a un capolinea. Ho atteso con trepidazione quest’ultimo volume e l’ho letteralmente divorato.

In “Le ombre del passato” ritroviamo Morelli con la sua immancabile Morena, la donna di cui è innamorato, alle prese con la decisione di scegliere se entrare o meno a far parte di una squadra d’indagini segretissima che, come scopriremo, ha contatti direttamente con i servizi segreti americani. I due detective non hanno in realtà molto potere decisionale, saranno quasi costretti a prenderne parte e così ci troviamo a seguirli in una strana indagine che sembra avere il suo epilogo in fatti sovrannaturali che scomodano addirittura antiche leggende egiziane.

Nel frattempo a Lanzo, paese dove i nostri protagonisti vivono, la sorella dell’ispettore Morelli, scomparsa nel nullo dopo essere stata scoperta essere il killer tanto cercato, mette in atto la sua vendetta contro il fratello. Inizia a fargli terra bruciata intorno uccidendo due dei suoi più cari amici. Come sempre Roberto non ci lesina i dettagli di questi omicidi!

Devo confessare, come ho già detto all’autore, che pensavo avesse raggiunto il massimo della crudeltà nel romanzo precedente, ma in questo si è in un certo senso superato.

Purtroppo non poteva esiste un epilogo differente perché in tal caso il romanzo avrebbe avuto un altro sapore, non sarebbe stato altrettanto d’impatto e il “vissero felici e contenti” non è reale quando si affrontano argomenti come questo.

L’intera trilogia è un innalzarsi di suspance, libro dopo libro, il lettore non può fare a meno di domandarsi cosa accadrà o come verranno risolti enigmi all’apparenza irrisolvibili. Come ho già detto ho conosciuto quest’autore come scrittore di romanzi fantasy, ma credo che il thriller scorra davvero nelle sue vene. Gli elementi paranormali che sono stati inseriti rendono la vicenda ancora più reale perché fanno capire che ogni cosa ha una spiegazione logica, anche quando sembra tutto il contrario.

Morelli è un personaggio che affronterà un percorso di crescita enorme. dal primo all’ultimo libro sembrerà di avere a che fare con un uomo differente, pur mantenendo le caratteristiche che lo rendono tanto adorabile, quest’ispettore dovrà fare i conti con cose inaspettate che inevitabilmente lo faranno maturare.

Insomma, questa trilogia merita di entrare nelle vostre librerie, quindi non aspettate oltre e acquistate i tre volumi in un’unica soluzione, non ve ne pentirete!

Recensione a cura di Laura Bellini


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