Recensione a: Nora e il bacio di Giuda di Monica Portiero, Butterfly edizioni

Nuovissima uscita per la Butterfly e già finita nella mia libreria! Questo romanzo mi ha incuriosita da subito, prima per il titolo così emblematico che fa pensare al tradimento, che può essere visto sotto svariate forme, poi per la copertina che, devo confessarvelo, dal vivo risulta ancora più inquietante. Quello che però mi ha spinto ad aspettare l’uscita di questo romanzo con molta ansia è stata l’ambientazione.

Perth, Scozia. Due parole magiche per me che amo quei luoghi sopra ogni cosa!

Una storia nella storia è quella che si trova aprendo il romanzo di Monica. C’è Nora, la protagonista e c’è Caterina, a suo modo una coprotagonista delle vicende.  Nora è un’aspirante scrittrice alle prese con il suo primo romanzo e divide il suo tempo fra gli studi, la scrittura e la famiglia. Non sta attraversando un periodo facile, la morte dei genitori ha cambiato del tutto le sue abitudini e in più deve affrontare il rapporto conflittuale con la sorella, tornata appositamente a Perth con la scusa di prendersi cura di lei.

Ma cosa nascondono lei e il marito? Perché, di punto in bianco, decidono di vendere tutto ciò che apparteneva al padre di Nora?

Alternando la narrazione delle vicende di Nora con la stesura del romanzo, la storia si dipana fra misteri, fantasmi e segreti. Il lettore sarà partecipe di due vite, si troverà a mescolare realtà e finzione fino all’inaspettato epilogo.

Molto ben descritti i personaggi, ognuno di loro conserva la propria individualità e ogni azione è un tassello che servirà per comporre il puzzle che costituisce la storia. Si parla di Scozia, quindi non posso che adorare l’ambientazione e la magia delle leggende di quella terra. Ma Monica ci porta anche in Italia, intrecciando le credenze sui fantasmi scozzesi con quelli nostrani.

Stile e linguaggio molto semplici, diretti, adatti a ogni tipologia di lettore. Anche il genere è un mix di elementi, se da un lato, di primo acchito, si pensa di avere a che fare con un fantasy, leggendo si capisce che non è proprio questa la strada che percorrerà l’autrice. Mistero, omicidi irrisolti, fantasmi, tradimenti, legami famigliari, in questo libro avrete l’occasione di spaziare in ogni ambito della letteratura lasciandovi trasportare in una storia che Monica ha saputo tessere con molta abilità.

Si riflette anche, quindi. Direi soprattutto sul tema del tradimento. Quando e perché si tradisce? Siamo soliti pensare al tradimento all’interno di una coppia, ma quello peggiore, non è forse l’inganno che avviene fra le mura domestiche? Non ci sentiremmo maggiormente presi in giro se a imbrogliarci fossero le stesse persone che amiamo più di ogni altra cosa, coloro che dovrebbero starci vicine, delle quali dovremmo conoscere tutto?

Leggetelo e scoprirete ciò che intendo!