Recensione: Aftertime - Il risveglio

Creato il 20 maggio 2012 da Annalisaemme @annalisaemme

Aftertime - Il risvegliodi Sophie Littlefield
Prezzo di copertina: € 5,90
Editore: Harlequin Mondadori
Pagine: 349
Formato: Brossura
Lingua: Italiano
Titolo originale: Aftertime
Traduzione: G. Lucchi
Genere: Distopico, avventura, fantasy scientifico
"Il mondo è finito ieri..."

Quando si risveglia in una terra desolata e sfregiata come il suo corpo, Cass Dollar ricorda vagamente di essere sopravvissuta a qualcosa di terribile. Non ha idea di quanto tempo sia passato, sa solo che la piccola Ruthie, sua figlia, è svanita. E con lei quasi ogni traccia di civiltà. Al posto delle auto e dei centri commerciali, ora sulle strade ci sono solo zombie affamati di carne umana. I pochi sopravvissuti non si fidano più di nessuno, men che meno di una donna che è stata contagiata dai morti viventi e che misteriosamente è guarita. L'unico che non le volta le spalle è l'enigmatico Smoke, sfuggente e pericoloso come il nome che porta. Lui è altruista, forte, coraggioso, e chissà perché l'ama. Ma Cass non ha il coraggio di perdersi nei suoi seducenti occhi blu...

Inizio questa recensione con un piccolo avviso: abbandonate tutti i preconcetti sui classici harmony perchè la serie bluenocturne propone romanzi estremamente validi e innovativi, rimarrete sorpresi da questa collana, datele una possibilità se amate il fantasy e il paranormal! Aftertime intreccia una forte componente distopica, una delle migliori apocalissi di cui io abbia mai letto, insieme ad una parte scientifica molto particolare, spiegata così bene da essere totalmente plausibile. Ci troviamo di fronte ad una ennesima declinazione del tema zombie ma sviluppata in maniera nuova e reale come una malattia pandemica scatenata dal governo che ha infettato gli Stati Uniti e reso gran parte della popolazione degli erranti. Cass, la protagonista, è una sopravvissuta, vive il dopo (Aftertime), il periodo di tempo in cui tutto è cambiato, ha un passato complesso e l’autrice infatti spende molte parole per spiegare la storia di lei e le sue digressioni mentali che però non portano ad una conoscenza approfondita del personaggio. Lo stesso sviluppo e stessa sorte riguardo all’approfondimento è toccata anche al protagonista maschile e suppongo, visto che molti sono gli accenni fatti nel corso del romanzo, sia una scelta studiata, per non appesantire troppo un primo libro e dilazionare ad arte le informazioni. La storia d'amore tra i due protagonisti non è nè romantica nè tenera, ha la forza della disperazione, diventa un caposaldo in mezzo al dolore, le motivazioni sono plausibili e date le situazioni in cui si trovano i personaggi è uno svolgimento comprensibile. Ho trovato molto ben sviluppato il background della catastrofe e ottima l’analisi delle varie reazioni umane ad essa, l’autrice ha sviluppato le conseguenze in maniera tanto credibile da sembrare reali; la formazione di gruppi, alcuni che lottano e tentano di ricostruire altri che si abbandonano al degrado, le varie forme di lotta e di solidarietà contrapposte all’opportunismo e alla prevaricazione di alcuni. Lo stile dell'autrice è veramente ottimo, scorrevolissimo e visuale, dopo cinque pagine il lettore già sà cosa sta succedendo e ha un quadro chiaro della situazione, viene trasportato subito all'interno di questa storia che ha molto da raccontare. Un primo volume di una trilogia molto ben fatto e che promette anche di migliorare!
Durata totale della lettura: due giorniBevanda consigliata: tè alla rosaEtà di lettura consigliata: dai 17 anni





“Una fine del mondo reale, che potrebbe succedere anche domani!“
Serie Aftertime:1.Aftertime, 2011 (Il risveglio, 2012)
- Survivos racconto breve, 2011
2.Rebirth, 2011
3.Horizon, 2012
http://sophielittlefield.com/


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