L'autore:
Torna in libreria il misterioso scrittore udinese Frank Spada, noto ai più per aver dato i natali a un investigatore che non passa inosservato. Questa volta non ci propone un nuovo episodio della fortunata serie ma una breve carrellata di racconti che, così come recita il titolo, si pongono agli antipodi di Marlowe. Sono micro-racconti, per la precisione, testi lampo per i quali l’editore ha creato un contenitore su misura: un delizioso libricino, tanto piccolo che potrebbe entrare nel taschino di una giacca. Non vi ingannino le dimensioni, però, perché le suggestioni, le atmosfere, le immagini, gli spunti musicali che vi troverete all’interno saranno tantissimi. Agli antipodi di Marlowe perché si tratta di scritti elaborati in tempi diversi e perché, in effetti, in queste pagine il noto detective è assente, eppure sono scritti che in qualche modo ci parlano di lui. Chiunque si sia già accostato allalettura dei romanzi di Frank Spada non potrà che riconoscere tra le righe la singolare impronta tanto dell’autore quanto del suo personaggio che, in fondo, né è l’alter ego imprescindibile. Riconoscibilissimi sono i virtuosismi linguistici paragonabili a fraseggi jazz che caratterizzano la prosa, la propensione a giocare con le parole e a intrecciarle in metafore ardite, l’abilità nel cristallizzare l’attimo in immagini essenziali e poetiche allo stesso tempo, la capacità di accostare la schiettezza del’hard boiled a un sentire malinconico quanto poetico che pure attraversa la narrazione rimandando a una riflessione irrinunciabile sul male di vivere. Cambiano le storie ma l’inconfondibile cifra stilistica è la stessa, le incantevoli atmosfere da film in bianco e nero, l’immancabile sottofondo musicale anche. Sebbene prestato a trame diverse, l’universo di Marlowe è tutto rinchiuso − compresso ma non sacrificato − in questa miniantologia. Lettura consigliata ai suoi aficionado ma anche a chi non ha ancora avuto occasione di fare le sua conoscenza poiché questo libro potrebbe rappresentare la giusta occasione per accostarsi al suo mondo e, vi assicuro, è un mondo che merita di essere esplorato.