La famiglia di Alice è composta da madre, padre ed Emma, la sorellina si 8 anni. La vita di Alice è alquanto curiosa: il padre ha una particolare fobia che impedisce a tutta la famiglia di uscire col buio, per qualsiasi ragione. Cenano quando ancora c’è la luce (alle 16.00 d’inverno), ogni tanto si rifugiano nel seminterrato che somiglia più ad un bunker atomico che ad una cantina e Alice non ha mai avuto un appuntamento (troppo complicato spiegare che il padre è pazzo).
Sì, perché Alice ne è convinta. Il padre dice che nell’oscurità si nascondono mostri pronti a mangiarti, per quello la notte la passa alzato con un arma in mano e affacciato alla finestra. La ragazza ormai si è rassegnata a questa vita ma quando la sorellina Emma, la luce dei suoi occhi, la scongiura di convincere i genitori a portarla al saggio della scuola dove lei è la protagonista, Alice non resiste: è il giorno del suo compleanno, non si rifiuta mai una richiesta in questo giorno speciale e la sorellina spera che in questo modo la madre e il padre gli concedano di uscire per poter partecipare.
La ragazza riesce a convincere i genitori ad andare alla recita scolastica ma sulla via del ritorno, proprio quando passano davanti al Cimitero (luogo tenuto sempre a debita distanza dal padre, anche di giorno) l’uomo ha una crisi di nervi in seguito alla quale la macchina sbanda ed esce fuori strada. Quando Alice riprende conoscenza vede il padre steso per terra fuori dalla macchina e alcune persone che si tuffano su di lui. La ragazza perde i sensi e quando si riprende anche la madre, piena di tagli e sangue, è sulla strada, la sorellina giace accanto a lei in una posizione innaturale. E’ tutto quello che ricorda prima di svegliarsi in ospedale.
La sua vita pare finita, si sente responsabile dell’incidente e di non essere riuscita a salvare l’amata sorellina. Tutti tentano di risollevarle il morale ma la sua famiglia le manca tanto e l’idea di trasferirsi dai nonni materni non la entusiasma. Però in ospedale farà la conoscenza di Kat, una ragazza dolce e prorompente, che diventerà da subito sua amica nonchè la sua guida all’interno della nuova scuola. Ma Kat non sarà l’unica nuova conoscenza di Alice (che dopo l’incidente si fa chiamare Ali), c’è anche quel ragazzo pieno di escoriezioni, che la guarda in cagnesco, capo di un gruppo di adolescenti temuto da tutti perché considerato violento. Ma quando si guardano negli occhi, Ali e Cole (questo il suo nome) condividono qualcosa che gli altri non possono capire…
Through the Zombie Glass: il seguito di Alice in Zombieland
I personaggi principali del libro, come avrete capito, sono Alice e Cole. Entrambi ragazzi con esperienze tragiche alle spalle, che dopo varie prove di lealtà si troveranno a combattere per un fine comune: eliminare dalla faccia della terra gli Zombie. Alice è una ragazza tosta, molto determinata, con una ferita profonda che la porta a momenti di tristezza ma anche di cocciutaggine, soprattutto quando si tratta di eliminare qualcosa di pericoloso per sé e per le persone che ama. Cole è, in apparenza il peggiore dei cattivi ragazzi della scuola, ma nel suo caso di tratta di una copertura perché è anche il capo di una squadra che ha l’obiettivo di proteggere i cittadini eliminando i mostri. Per questo Alice dovrà imparare molto da lui e soprattutto dovrà approfondire la conoscenza del proprio nemico.
Il romanzo è scritto da un’illuminata Gena Showalter che grazie ad uno stile trasparente e accattivante riesce a catturare anche il lettore più distratto per tutte le 435 pagine di Alice in Zombieland. I protagonisti e i comprimari sono tracciati in maniera molto credibile (come l’amica Kat, divertentissima e molto reale), così come le scene d’azione sono davvero adrenaliniche. Un libro che mi ha convinta al 99%. Perché?
Ebbene, il motivo è che la figura di Zombie tracciata qui dalla Showalter la trovo interessante ma non del tutto chiara. Non voglio entrare troppo nello specifico per non rovinarvi le sorprese, però dimenticatevi i cadaveri putrefatti di Romeriana memoria, qui si tratta di qualcosa meno tangibile, possono essere visti solo da alcune persone e l’eliminazione è davvero particolare (e non proprio chiara). Nel complesso, però, mi è sembrato che la Showalter stessa non avesse ben presente la natura di questi mostri ai quali ha voluto comunque dare il nome di Zombie. Chi leggerà dopo di me o chi ha già letto, mi faccia sapere cosa ne pensa! Immagino e spero che nel seguito la Showarlter decida di chiarire meglio questo essere sovrannaturale..
Per il resto, il libro è superconsigliatissimo! Come me vi innamorerete di Cole, vorrete un’amica del cuore come Kat e, se siete figli unici, desidererete avere una sorellina a patto che sia come Emma!
P.S. Essendo il libro cartaceo uscito con Harlequin Mondadori, potete trovarlo solo in edicola e solo per 1 mese (dal 26/06 al 26/07), poi le copie saranno rese e sarà possibile acquistarlo solo on-line dal sito Harmony. Affrettatevi quindi perché le copie disponibili scarseggiano (io ho dovuto girare ben 3 edicole per trovarlo: vi consiglio di scegliere le più piccole e sperdute, le altre saranno già state prese d’assalto per quello che definirei il “libro dell’estate”)!
Ecco un piccolo assaggio di Alice in Zombieland:
IL SEGUITO
In settembre uscirà negli USA il seguito “Through the Zombie Glass” (“Attraverso lo specchio degli Zombie”, vedi copertina sopra) di cui è già nota la copertina che ricalca l’idea del primo libro. Sono molto curiosa di leggere il seguito, ancora le notizie sono poche, a parte il fatto che la storia prosegue da dove termina questa ma a suo tempo vedremo di approfondire l’argomento con una bella anteprima!
L’AUTRICE
Questo il sito di Gena Showalter!
Titolo: ALICE IN ZOMBIELAND
Titolo originale: Alice in Zombieland
Autore: Gena Showalter
Editore: Harlequin Mondadori
Pagine: 435
Prezzo: € 7,50
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Mia Snow ha 28 anni, grandi occhi azzurri, capelli neri lisci, un viso ovale dagli zigomi delicati “più adatti ad una ballerina”, un passato difficile alle spalle (la madre è morta quando era piccola, due fratelli anch’essi non più al mondo, un padre che non la ama) e un lavoro pericoloso: la cacciatrice di Alieni. Un oscuro risveglio, infatti, potrebbe ambientarsi in un futuro non molto lontano dove gli Alieni si sono palesati e circolano liberamente sulla terra. Ma non tutti sono buoni e si è reso necessario costituire l’AIR un’unità di specialisti nell’investigazione e rimozione degli alieni. Si tratta di…
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