Recensione: "ALICE, PUNTO E A CAPO" di Carol Marinelli

Creato il 03 agosto 2015 da Blog


Genere:
 RomanzoEditore: Harlequin MondadoriPagine: 321Prezzo: € Uscita: 7 Luglio ebook- 14 Luglio 2015 cartaceo


Sinossi:Alice è l'amica che vorresti avere. La ragazza che rende una festa più divertente, beve vino da una tazza e ti fa ridere mentre stai piangendo per un ex. Alice è assolutamente felice, tutto è meraviglioso e non c'è nulla di cui preoccuparsi … tranne che, ok: il suo lavoro era davvero bello – 10 anni fa. E' innamorata del suo migliore amico, ma lui è gay. Gli estratti conto della sua carta di credito sono nascosti sotto il letto, chiusi. Ma forse il problema più grande di Alice è che nasconde un segreto. Un segreto così enorme che non può raccontarlo a nessuno. Come fai a mantenere un segreto così quando tutto sta iniziando ad andare a pezzi? E una volta che l'hai finalmente rivelato, da dove cominci a rimettere insieme la tua vita?


 
Adoro essere stupita dai libri. Quando Adriana mi ha proposto di recensire “Alice, punto e a capo”, dopo che avevo detto di avere bisogno di una pausa dagli erotici, sono stata ben contenta di iniziarlo, considerando soprattutto il fattore “capelli rossi”.Non tutti sono a conoscenza della mia passione per i capelli rossi e Alice è stata la protagonista perfetta per dare sfogo alla mia passione.Sin da piccola ha odiato i suoi capelli, rossi, ricci, crespi e ha fatto di tutto per cambiarli. Una serie di problemi e di inconfessabili segreti hanno portato Alice a diventare una persona pignola sul suo aspetto e maniacale su tutto ciò che la riguarda. Solo gli amanti fanno eccezione, nessuna mania particolare, solo tanta varietà.L’analisi aiuta infine Alice a tirare fuori tutto il “rosso, riccio, crespo” che c’è in lei e la aiuta anche a fare innamorare i lettori.Protagonista quasi unica della storia, nonché voce narrante, è proprio lei. I personaggi di contorno, Roz e Hugh in particolar modo, sono solo strumenti per far sbocciare quello che si rivela un piccolo fiore ferito. Per questo vi parlerò anche di loro. Iniziando da Hugh. Psichiatra in visita in Australia, perde la testa per Alice tanto da rendersi conto troppo tardi della sua instabilità. Bruscamente la mette davanti alla realtà e sembra svanire nel nulla, ma le strade dell’amore sono numerose e imprevedibili per cui chissà che non lo incontreremo di nuovo. Hugh è il classico Mr. Perfettino dei libri: bello, prestante e intelligente. Non è né pesante né pedante. Appare e scompare fugacemente e lascia una buona impressione di sé.Roz è la migliore amica di Alice. Dopo un disastroso divorzio, anche lei nasconde dei segreti scottanti che, quando vengono fuori, mettono sottosopra la vita di tutti. È un personaggio costruito a regola d’arte, è la migliore amica perfetta, una donna forte che ha delle debolezze appena sotto la superficie ma che impara ad affrontarle al meglio.Dulcis in fundo: Alice. La problematica, bella e appassionata Alice. Che protagonista! Una donna che inizialmente sembra assolutamente folle: logorroica e sempre di corsa. Tuttavia, come ogni protagonista che si rispetti, la nostra rossa si fa scoprire pagina dopo pagina, ricordo dopo ricordo, seduta dopo seduta. Appare, alla fine del libro, sicura di sé e serena. Sulla testa le spicca ancora il cartello “Work in progress” ma di certo è meno impaurita dal mondo e dai suoi problemi.Lo stile è, come Alice, inizialmente caotico e veloce, salvo poi rallentare e acquistare il giusto confortante ritmo di una storia scritta davvero bene.Un applauso alla Marinelli e alla sua penna... e quattro meritatissime stelline.