Mia recensione L'anno scorso mi capitò di leggere "la collezionista di voci"(QUI la recensione) e ne rimasi abbastanza contenta perchè era una lettura al limite tra young adult, paranormal e thriller ben intrecciati tra di loro. C'era l'assassino, c'erano le vittime e c'era una protagonista diciassettenne con una particolare dota: quella di sentire l'eco dei cadaveri cercati e mai trovati. Insomma Violet è in grado di trovare le vittime di assassinii ovunque esse siano. Poiché il primo libro(che si può tranquillamente considerare autoconclusivo) mi è piaciuto, ho voluto continuare a leggere le avventure di questa ragazza, complice anche una veste grafica davvero molto accattivante, dal mio punto di vista.
Violet si sta ancora riprendendo dal faccia a faccia che ha dovuto affrontare dopo aver scoperto una serie di corpi di ragazze quando si scontra nuovamente con il suo aro potere di sentire gli echi. Sente che questa sua capacità la differenzia e l'allontana dai suoi amici, anche da Jay sempre presente nella sua vita, inizia quindi a creare un muro di silenzi e menzogne introno a se, cercando in tutti i modi di scindere la Violet studentessa di scuola superiore dalla Violet con poteri paranormali. Il ritrovamento inevitabile di un altro cadavere la caccia per in nuovi guai, infatti viene rintracciata da una donna che dice di far parte dell'FBI che vuole saperne di più sulle sua capacità ed inoltre viene perseguitata in modo macabro da qualcuno che vuole spaventarla... Nuovi misteri per Violet che inizierà ad avere maggiore consapevolezza dei suoi poteri....
Di solito non leggo libri del genere perchè mi ricordano tanto la versione paranormal della Signora in giallo: ovunque lei vada si ritrova cadaveri intorno e più o meno lo stesso succede con Violet, con l'attenuante che sono le eco a trovare lei. A parte questa mia personale osservazione, ho trovato il libro carino e interessante anche se più prevedibile rispetto al primo in quanto non è tanto il nuovo caso al centro dell'attenzione, quanto la donna dell'FBI e il suo misterioso giovane accompagnatore, Rafe, che destano la curiosità del lettore. Chi è questa Sara e cosa vuol da Violet? Violet in questo libro mi è piaciuta(ho un debole per i protagonisti tormentati) perchè cresce e cambia: se inizialmente è determinata a mettere il proprio potere nel dimenticatoio sforzandosi di avere una vita normale, nonostante tutte le menzogne che deve dire alle persone che ama, alla fine del libro però si rende conto che il potere, che lei definisce macabro e che aborrisce, può essere utile al prossimo e aiutare gli altri. Dopo aver risolto i due casi Violet si sente in pace e si sente viva e completa. Credo proprio che nel prossimo volume la protagonista ci riserverà numerose sorprese e ho annusato un possibile triangolo amoroso. Una menzione va per i personaggi secondari e cioè Jay e Ch..... che sono ben descritti e hanno una introspezione tutta loro.
Assegno quindi al romanzo tre stelline e mezzo!