Ebook : €4,99
Pagine: 571Editore: Abel Books
Genere: Autobiografia
Mirella Delfini si racconta attraversando la storia d'Italia dagli anni venti ad oggi. La sua infanzia divisa tra Ancona, Firenze e Roma.
La sua vita privata divisa tra un marito a cui vuol bene ma non ama, un figlio che adora e che non riesce a vedere tanto quanto vorrebbe.
Il suo "nascere" come fascista per poi militare nel Partito Comunista.
Ci svelerà alcuni particolari degli eventi più importanti dei rapporti tra Russia ed America e di come il suo esser stata comunista l'ha favorita e sfavorita proprio con questi due Stati. Potremo leggere estratti delle sue interviste a personaggi importanti e famosi come il primo ministro indiano Pandit Nehru, Fanfani, Mattei, Nenni, Moravia, Vittorio De Sica, Marguerite Duras, Dino Buzzanti e molti altri ancora di cui coglierà anche particolari privati oltre che pubblici.
Piccoli episodi della sua amicizia con Pasolini e la Fallaci. Gli incontri con Papa Giovanni XXIII, De Gaulle e Aldo Moro.
Il libro è scritto in modo ironico e scorre veloce nonostante la gran presenza di fatti ed avvenimenti.
Conosceremo l'autrice attraverso i racconti nostalgici d'infanzia ,in cui credeva fermamente di discendere dai re di francia strappandoci non pochi sorrisi, vivremo con lei le sue storie amorose e l'accompagneremo nei suoi viaggi per il mondo come giornalista. Nonostante abbia subito dolorose perdite, e nonostante molte sue convinzioni politiche, religiose ed esistenziali siano state messe spesso in discussione, ha proseguito la sua strada pronta a mettersi in gioco sempre.
L'autoironia che si percepisce, e il disincanto dovuto all'esperienza, la rendono umana e fallibile alleggerendo il tono del racconto e coinvolgendo il lettore in questo turbinio di fatti ed episodi.
Attraverso la sua vita ripercorriamo la storia di un'Italia ferita pesantemente dalla seconda guerra mondiale , la sua ripresa degli anni Sessanta e Settanta ,grazie a giovani imprenditori e nuovi stimoli per creare una società ricca ed industriale, ma già con segnali che potevano far pensare all'attuale crisi.
Viaggerà in paesi esteri dove imparerà cose nuove e nuove prospettive trovandosi spesso nel luogo giusto al momento giusto per scrivere pezzi della storia mondiale.
Per la mia generazione questo libro è prezioso perchè racconta in prima persona di eventi a noi ormai lontani e riesce a far un po' di luce su storie quasi dimenticate.
Lo consiglio caldamente per chi desidera conoscere un po' più dell'Italia e del mondo attraverso gli occhi di chi può dire "io c'ero".
Recensito da Eva