Buon pomeriggio a tutti oggi voglio parlarvi di un romanzo che in molti stavamo attendendo....
UN ROMANZO CHE IL NEW YORK TIMES HA INSERITO TRA I 100 MIGLIORI LIBRI DEL 2010
Autore: Danielle Trussoni
Editore: Nord
pagine: 520
descrizioneQuando il padre l’aveva affidata alle suore francescane del convento di St. Rose, vicino a New York, Evangeline aveva soltanto dodici anni. In quella pace operosa, la bambina è diventata donna e ha poi scelto di prendere i voti. Adesso si occupa della biblioteca del convento, che ospita un’eccezionale collezione d’immagini angeliche. Ma, proprio in quel luogo apparentemente così lontano dai turbamenti del mondo, Evangeline scopre alcune lettere, spedite negli anni ’40 dall’ereditiera Abigail Rockefeller a una suora del St. Rose: in esse vengono citati una misteriosa spedizione nella Gola del Diavolo, in Bulgaria, e il ritrovamento di un cadavere perfettamente conservato. Il cadavere di un angelo. Per Evangeline, quelle lettere sono il primo tassello di una storia che affonda le sue radici nella notte dei tempi: la storia degli angeli che hanno tradito Dio e della malvagità che è scesa sulla Terra con un battito d’ali; la storia dei Nefilim, le creature generate dall’unione tra gli angeli ribelli e i mortali; la storia degli angelologi, un gruppo di studiosi che, da generazioni, si tramandano il segreto dell’esistenza dei Nefilim e combattono contro di loro. E, soprattutto, la storia di uno strumento musicale di origine divina e dai poteri straordinari, uno strumento andato perduto e che ora Evangeline ha il compito di recuperare, prima che lo facciano i Nefilim. Perché la storia degli angelologi è anche la sua storia, e la loro missione è la sua missione. Perché il destino dell’umanità è nelle sue mani.
"Angelology è un romanzo ipnotico in cui teologia, storia e azione si fondono in un affresco grandioso"
Time
L'autriceDanielle Trussoniè nata a La Crosse (Wisconsin) e si è laureata in Storia e Letteratura Inglese presso l’University of Wisconsin-Madison. Da tempo si è trasferita in Europa, nel sud della Francia, con il marito, lo scrittore Nikolai Grozni, e i due figli. Fin da piccolissima, ha desiderato raccontare sia ciò che la circondava sia ciò che la sua straordinaria immaginazione le suggeriva: un sogno che si è avverato nel 2006, con la pubblicazione di Falling Through the Earth,un memoir sulla vita del padre, che è stato acclamato dal New York Times come uno dei migliori libri dell’anno.
E lo stesso riconoscimento è stato attribuito ad Angelology, il suo primo romanzo, che è subito diventato un fenomeno editoriale: prima ancora che fosse pubblicato, la Columbia Pictures e la società di produzione di Will Smith si sono aggiudicati i diritti cinematografici, mentre i diritti di traduzione sono stati venduti in 32 Paesi.
Inizio col dire che entrare a pieno in questa storia, a volte complicata, non è stato facile, inizialmente le nozioni che vengono date sono molto pesanti e anche ripetitive, come per esempio la catalogazione della gerarchia angelica (a volte un pò logorroica ma indispensabile al racconto). La storia non è male, anche se non è molto originale, tanto meno una cosa mai vista, basti pensare a "Angeli e Demoni" di Dan Brown. Comunque devo dire che dietro ad Angelology c'è una ricerca e un lavoro eccezionale, da parte della scrittrice, la mitologia, gli studi degli angeli attraverso il tempo e le citazioni della Bibbia rendendo il romanzo un racconto ricco di dettagli e "imponente", anche se secondo me a volte tutte queste nozioni offuscano la trama, portando, a volte, il lettore fuori strada.
"... Questi esseri erano orribili e, nel contempo, bellissimi. Erano stupendi mostri irridescenti. ..."
La leggenda di queste figure sopranaturali viene mantenuta, ma allo stesso tempo la scrittrice riesce a raccontarla in maniera sua, creando un racconto dove ogni minimo particolare e vicenda sono in sintonia fra loro. Una delle cose che mi ha colpita di più è il modo in cui è stato raccontato il decadimento dei Nefilim, a parer mio uno dei tocchi di genio della scrittrice, assieme alle vicende personali della protagonista, in special modo le rivelazioni finali su di lei .
Questo racconto è caratterizzato anche dalle descrizioni dei luoghi, l'autrice riesce a far percepire al lettore ogni minimo cambiamento di scenografia facendolo entrare nel romanzo, questo avviene anche grazie alle descrizioni dei personaggi, che sono ben distinti fra loro.Il personaggio che mi ha colpita maggiormente è stato Percival Gregori il "cattivo" della storia, anche se tanto crudele non sembra, forse la sua cattiveria è data dal fatto che si ritrovava a dover risolvere un problema "grosso" per se stesso, e quindi dalla parte "sbagliata" .
Una cosa che sinceramente mi ha delusa è la parte finale, l'ho trovata scontata anche se lascia alcune cose in sospeso. Sono rimasta sconvolta nello scoprire che ci sarà un continuo, perchè secondo me un ramanzo di questo "spessore" non dovrebbe avere un seguito, che a parer mio diventerebbe di una pesantezza e forse anche banalità unica, sebbene la bravura della scrittrice sia evidente in questo primo volume.
Comunque Angelology è stata una lettura, anche se impegnativa, affascinante e intrigante, sicuramente consigliato a tutti gli amanti del mistero "religioso" e ai fan di Dan Brown !!!