Recensione: "Anna vestita di sangue"

Creato il 06 luglio 2012 da Ilary
Titolo: Anna vestita di sangueTitolo originale: Anna dressed in bloodAutore: Kendare BlakeEditore: Newton ComptonCollana: VertigoPagine: 288Prezzo: 12,90 € (ebook 4,99 €)
Trama
Suo padre lo faceva prima di essere ucciso dal fantasma che stava cercando di annientare. E ora Cas, armato del misterioso pugnale athame, continua la missione: viaggia di città in città insieme alla madre, una strega, e al suo gatto fiuta-fantasmi, alla ricerca di spiriti malvagi. Quando arrivano a Thunder Bay per eliminare quella che la gente del posto chiama “Anna vestita di sangue”, Cas non si aspetta nulla di diverso dal solito. Si trova invece di fronte a una ragazzina posseduta dalla rabbia e vittima di maledizioni, uno spirito diverso da quelli che è abituato a distruggere. Indossa ancora il vestito che aveva quando fu assassinata, nel 1958. Dal giorno della sua morte, Anna uccide chiunque osi entrare nella dimora vittoriana vecchia e cadente in cui un tempo viveva. Gli spiriti delle sue vittime penetrano il legno marcio delle pareti, strisciano sul pavimento ammuffito e viscido delle cantine, senza trovare pace… Per qualche strano motivo però, Anna non uccide Cas. Anzi, si rivela l’unica in grado di aiutarlo a trovare il fantasma maligno che lo ha privato del padre. Così, insieme agli altri strani amici del giovane, streghe e stregoni in erba, formeranno una squadra disposta ad affrontare ogni pericolo. Ma Cas dovrà risolvere un problema ancora più difficile di questo: quale sarà infatti il destino di Anna?

Recensione

"Anna vestita di sangue" è uno di quei libri che mi hanno attirata sin dalla prima volta che l'avevo visto su Goodreads; non nego che la prima cosa che mi ha colpita è stata la copertina, che ci volete fare anche l'occhio vuole la sua parte! Ma poi quando mi sono soffermata a leggere la trama me ne sono letteralmente innamorata e ho deciso che in un modo o nell'altro avrei dovuto leggerlo! Quindi sono stata felicissima quando ho scoperto che sarebbe stato pubblicato anche in Italia!Questo romanzo mi ha attirata anche perchè mi ricorda un po' il telefilm "Supernatural" che adoro! Infatti il protagonista, come i fratelli Winchester del suddetto serial, ha ereditato la professione di "cacciatore" dal padre e si sposta di città in città per svolgere il suo lavoro. La somiglianza però si ferma qui in quanto il protagonista è soltanto cacciatore di fantasmi e non di altre creature e qui non ci sono angeli, demoni e compagnia. :DParliamo quindi di lui, il protagonista. Un ragazzo di diciassette anni dal bizzarro e altisonante nome di Teseo Cassio Lowood, ma che si fa chiamare semplicemente Cas, che vive con la madre che è una strega bianca sempre alle prese con bislacche pozioni e rituali, e un pestifero gatto nero di nome Tebaldo che è una sorta di radar per fantasmi. La stramba famigliola si sposta continuamente da un capo all'altro degli Stati Uniti e del Canada inseguendo i fantasmi che vengono segnalati a Cas da una rete di amici e conoscenti o persone comuni venute a conoscenza della fama di Cas. Come scrivevo poc'anzi il giovane Cas ha ereditato la professione dal padre, morto a causa di un fantasma, ma non solo quella. Infatti ha ereditato anche un coltello magico, l'athame, un vero e proprio cimelio di famiglia dal quale non si separa mai, grazie al quale può eliminare i fantasmi.Tra le segnalazioni che riceve ce n'è una che attira da subito la sua attenzione ed è quella su Anna vestita di sangue, un fantasma violento e sanguinario che infesta una casa nella città canadese di Thunder Bay e che uccide nei modi più crudeli chi osa avventurarsi nella sua dimora. Ecco quindi che Cas, mamma e gatto si trasferiscono a Thunder Bay per consentire a Cas di eliminare Anna. L'uccisione di Anna sembra un lavoro come un altro a Cas, ma ben presto il cacciatore instaura un legame particolare con la ragazza-fantasma..."Anna vestita di sangue" è stata una lettura molto emozionante, anche se l'inizio un po' lento mi avevano fatto temere il peggio. Non è stato così: superati i primi capitoli la storia diventa appassionante e deliziosamente inquietante. Lo stile della Blake è diretto, ironico, con descrizioni vivide e accurate, anche e soprattutto per quanto riguarda le scene splatter che non mancano certo in questo romanzo!I fantasmi descritti dall'autrice non sono le classiche entità incorporee che spaventano con gemiti e fugaci apparizioni i poveri malcapitati con cui entrano in contatto, ma non-morti decisamente "solidi" e che non esitano a dilaniare e smembrare i vivi. Tra questi fantasmi spicca Anna, giovane e bella ragazza uccisa in modo efferato e condannata da una maledizione a continuare a trucidare coloro che osano sfidare la sorte e mettono piede nella sua casa. Anna è sì un fantasma spietato e crudele, ma in lei vive ancora l'anima della dolce ragazza che è stata da viva quando una persona a lei vicina (molto vicina...) le tolse la vita nel 1958 nel giorno del suo ballo scolastico per il quale aveva scelto un candido abito che tuttora indossa ma che inizia a grondare sangue non appena lei si infuria.Il nostro Cas è l'unico però che riesce a conoscere la "vera" Anna, solo a lui la ragazza mostra anche il suo lato ancora umano... e Cas finisce per restarne ammaliato, tanto che contrariamente a quanto pensava, non riesce a eliminarla con il suo athame. E Anna, dal canto suo, deciderà di aiutare Cas nella sua vendetta contro il fantasma che ha ucciso suo padre, arrivando a compiere un gesto che porterà ad un finale che decisamente non mi sarei aspettata! La caccia e l'incontro con Anna hanno delle consegunze inaspettate sulla vita di Cas: ragazzo solitario e fino ad allora solo dedito alla caccia di fantasmi e con il pensiero fisso di vendicare la morte del padre, che non ha mai ceduto alle lusinghe dell'amore o trovato un vero amico, perchè la sua vita non glielo consentiva, si ritrova ora a provare un tenero sentimento per questa ragazza morta, l'unica che gli abbia fatto battere il cuore. Ma non solo; infatti l'arrivo a Thunder Bay porta anche una schiera di amici nella vita di Cas, folta come mai si sarebbe aspettato: Thomas, il classico nerd timido e impacciato che ben presto conquista la simpatia di Cas, Carmel, la tipica reginetta della scuola bionda & oca che poi così oca non è, Morfran, il nonno di Thomas, uno stregone voodoo molto sui generis.Tutti i personaggi sono descritti e caratterizzati molto bene dall'autrice ma sono sicuramente Cas e Anna quelli che restano nel cuore del lettore: impossibile non restare coinvolti dalla loro storia d'amore impossibile e commovente. A tale proposito, il sentimento che nasce tra Cas e Anna resta sullo sfondo rispetto alla vicenda principale ed è una cosa che ho apprezzato molto, visto che di solito negli YA c'è la tendenza a mettere in primo piano piano la storia d'amore rispetto a tutto il resto. Molto apprezzabile e innovativa anche la scelta di Kendare Blake di scegliere di narrare la storia dal punto di vista del protagonista maschile, cosa che succede assai raramente nei romanzi young adult, nei quali prevalgono decisamente le protagoniste femminili. Complimenti all'autrice per essere riuscita a calarsi perfettamente nei panni di un ragazzo diciassettenne!Insomma, "Anna vestita di sangue" è finalmente quella ventata di freschezza nel panorama dei romanzi young adult che aspettavo da tempo e adesso non vedo l'ora di leggere il seguito!Voto: ♥ ♥ ♥ ♥ ♥

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