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Recensione, ANNA VESTITA DI SANGUE di Kendare Blake

Creato il 20 luglio 2012 da Leggiamo
Vi rimando al link della recensione (accanto alla cover) senza dire niente. No anzi, una cosa la devo dire. Kendare come hai potuto farmi questo? T_T Mi aspettavo lo young adult dell'anno... e invece? Sì, è stato carino, godibile, ma uffa... mi sa che è colpa mia, devo resettarmi e smetterla di farmi dei film mentali. Che poi la storia è valida, ma Cas... cioè, Cas (il protagonista) ha rovinato le prime 100 pagine del romanzo coi suoi modi del cas. Ma l'autrice lo voleva far apparire un figo incredibile, o realmente uno sbruffone che poi si dà una ridimensionata? Questo devo ancora capirlo... Va be' sto zitta, leggete la recensione se vi va ^^
Recensione, ANNA VESTITA DI SANGUE di Kendare BlakeAnna Vestita di Sangue
di Kendare Blake

Newton Compton, 2012
Pagine 283
Prezzo € 12,90
Recensione, ANNA VESTITA DI SANGUE di Kendare BlakeRecensione, ANNA VESTITA DI SANGUE di Kendare BlakeRecensione, ANNA VESTITA DI SANGUE di Kendare BlakeRecensione, ANNA VESTITA DI SANGUE di Kendare BlakeRecensione, ANNA VESTITA DI SANGUE di Kendare Blake
Recensione, ANNA VESTITA DI SANGUE di Kendare Blake Recensione
Trama: Cas Lowood ha ereditato una strana vocazione: uccidere i morti... Suo padre lo faceva prima di essere ucciso dal fantasma che stava cercando di annientare. E ora Cas, armato del misterioso pugnale athame, continua la missione: viaggia di città in città insieme alla madre, una strega, e al suo gatto fiuta-fantasmi, alla ricerca di spiriti malvagi. Quando arrivano a Thunder Bay per eliminare quella che la gente del posto chiama "Anna vestita di sangue", Cas non si aspetta nulla di diverso dal solito. Si trova invece di fronte a una ragazzina posseduta dalla rabbia e vittima di maledizioni, uno spirito diverso da quelli che è abituato a distruggere. Indossa ancora il vestito che aveva quando fu assassinata, nel 1958. Dal giorno della sua morte, Anna uccide chiunque osi entrare nella dimora vittoriana vecchia e cadente in cui un tempo viveva. Gli spiriti delle sue vittime penetrano il legno marcio delle pareti, strisciano sul pavimento ammuffito e viscido delle cantine, senza trovare pace... Per qualche strano motivo però, Anna non uccide Cas. Anzi, si rivela l'unica in grado di aiutarlo a trovare il fantasma maligno che lo ha privato del padre. Così, insieme agli altri strani amici del giovane, streghe e stregoni in erba, formeranno una squadra disposta ad affrontare ogni pericolo. Ma Cas dovrà risolvere un problema ancora più difficile di questo: quale sarà infatti il destino di Anna?
Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.  

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