Recensione: "Aspettami" di Elizabeth Naughton.

Creato il 28 agosto 2014 da Juls
Buongiorno lettori! O buona sera. Perché tecnicamente sto scrivendo questa recensione all' 1:46 di notte, per cui scrivere "buon giorno" fa davvero strano. Vabbè, sorvoliamo. Come sapete questa settimana sono usciti - e devono uscire - tanti libri interessanti, fra cui Mai per Amore e questo romanzetto che sto per recensirvi, e che spero possiate apprezzare - in uscita oggi 28 Agosto.
Aspettami

Autrice: Elisabeth Naughton

Editore: Corbaccio
Data d'uscita: 28 Agosto 2014
Pagine: 357
Prezzo: 16,90 €

Ti ho perso una volta. Non ti perderò mai più

Dopo un incidente in cui ha perso la memoria, Kate vive con il marito Jake senza riuscire a recuperare le fila della propria esistenza. Dovrebbe sentirsi al sicuro, protetta dall’affetto di Jake e del figlio Reed, eppure non riesce a superare il senso di straniamento che prova persino in casa propria.
E quando, improvvisamente, il marito viene trovato morto, assassinato, Kate si trova catapultata in una nuova spaventosa realtà. Perché è stato ucciso? Quali affari nascondeva Jake, e chi è quella bambina di cui Jake custodisce una foto nel suo studio?
Kate indaga disperatamente nell’ambiente di lavoro di Jake finché le sue ricerche la portano a San Francisco dove incontra Ryan, industriale farmaceutico vedovo da cinque anni, che non appena vede Kate rimane sconvolto perché in lei crede di aver ritrovato la moglie perduta.
Cosa è successo? Chi è veramente Kate? Niente è più sicuro nella vita di entrambi, tranne l’attrazione irresistibile che li spinge l’uno verso l’altra…

Aspettami è un nuovo romanzo pubblicato da Corbaccio, o lo ritroviamo sotto le etichette romance, mistery e suspance - e sono un po' in disaccordo con questo, ma procediamo con la presentazione del romanzo. Fa parte della serie Againts All Odds della scrittrice americana Elizabeth Naughton. Per ora è presente un secondo romanzo, Hold on to Me, incentrato sui protagonisti secondari della storia, ma non so dirvi nulla riguardo as una sua futura pubblicazione in Italia. Ritornando al nostro libro, troviamo una situazione abbastanza inusuale e, come direbbe un americano, - all messed up! Eh già, la confusione e le situazioni incasinate sembrano essere all'ordine del giorno in questo libro.

Allora, penna alla mano e pronti a fare lo schemino, gente. Kate si è appena risvegliata dal coma, e non ricorda nulla dei suoi affetti passati, a causa di un danno al cervello provocato da un incidente stradale - è stata danneggiata la parte della memoria a lungo termine e relativa agli affetti; Kate non si ricordava di avere un marito - beh, se vogliamo fare i pignoli, due mariti - e un figlio, Reed -o due? Vabbè, la tipa ha idee molto confuse, ma per fortuna - ehmehm - c'è suo marito Jake, medico d'alto livello, che le da una mano a riambientarsi e a costruire una nuova vita, una volta che Kate si riprende completamente dal coma. Ma ecco che succede la catastrofe, e Jake rimane ucciso in un incidente aereo. E' così che Kate e suo figlio, si ritrovano a fare i bagagli per la California: è stata la stessa protagonista a deciderlo, difatti, dopo la morte del marito, rovistando fra le carte del suo ricovero di quand'era in coma, non ha trovato nulla se non qualche indizio di una casa farmaceutica che riportava sede a San Francisco. 

“You gotta go after the things you want, because they might not be there when you finally pull your head out of your ass and realize they’re important.”

Dall'altro lato del foglio, abbiamo Ryan - che nella mia mente ha le fattezza di Ryan Gosling ma non so il perchè... non seguo nemmeno Gosling. Sarà il nome? I capelli biondi? Quell'aria da americano? Bah. -, la cui moglie è morta 5 anni fa in un incidente aereo.

Apro parentesi: scorrazzando fra le varie recensioni su Goodreads ho trovato moltissima gente che, di fronte al fatto che Kate - cosa che si scopre in 20 pagine - fosse la moglie perduta di Ryan restasse scioccata e a bocca aperta. Ma io dico, la leggono la trama? Sanno collegare i neuroni? Non è una cosa così difficile da capire, è un po' come tipo figo + tipa sfigatella ma bellissima quando lui la guarda = sesso. Suvvia, lei non sa nulla del suo passato, lui ha perso la moglie, e soprattutto è un romanzo d'amore. Speravate in un colpo di scena più WOW, tipo che la moglie in realtà fosse la colf? Se leggendo la trama non eri arrivato al fatto che Kate fosse la moglie di lui, amico, devi riconsiderare la tua visione dei romani d'amore - potrei farci un post, perché no? Cosa aspettarsi dai New Adult -. 
Ma sto divagando, e quindi chiudo la parentesi. 

Tornando a noi, anche Ryan ha una figlia, che ha gli stessi occhi di Kate - lo dicono tipo a pagina 6, non ditemi che è spoiler - e quindi magari il dubbio al lettore col Q.I. medio può venire. 

Avete segnato tutto suol vostro fogliettino? 
Oltre alla situazione iniziale abbastanza inverosimile e complicata, ma sopratutto inverosimile, e a quella voglia malsana di picchiare Ryan una pagina sì e l'altra pure e ringraziamenti compresi, devo mostrarmi in disaccordo con gli appellativi dati a questo romanzo. Lo chiamano mistery. Lo chiamano thriller. A me pareva più un Horror, sopratutto nel momento in cui, sul kindle che non segna la divisioni fra i paragrafi, pensavo che uno si stesse slinguando la sorella quando in realtà era cambiata scena, ma ok.
Sì, non è la solita storia d'amore, e sì, c'è dell'azione, ma da lì a definirlo mistery o thriller ci passa la Manica e Platinette assieme. 
Passando oltre la inverosimilità - esiste questa parola? - della storyline, il libro in sè non è male. Ben scritto, coinvolge il lettore subito, ma non troppo, ma fortunatamente non abbonda di parti noiose - che sono giusto un paio.
Penso che una cosa che tenga incollato il lettore alle pagine sia la voglia di sapere come va a evolversi la relazione fra Kate e Ryan - devo trovare chi ha definito questo libro "un cocktail esplosivo di erotismo" e tirargli in testa la trilogia Crossfire di Sylvia Day - e il fatto che, in fondo in fondo, tutti noi vogliamo una spiegazione per questa buffa, intricata e poco convenzionale storyline. 

Per concludere, non so come sentirmi realmente di fronte a questo libro. Mi è piaciuto, ma analizzando i particolari più a fondo, non è niente di che. Una lettura piacevole ma senza un particolare coinvolgimento emotivo da parte mia, devo ammettere. Non posso assolutamente dare 4 stelle a questo libro, per cui gli affibio il terzo livello di rating, anche se siamo più sul 3.5.



 Elisabeth Naughton scrive dalla sua casa nell’Oregon, dove vive con i marito e i tre figli. I suoi libri sono entrati nelle principali classifiche, comprese quelle del «New York Times», di «USA Today», del «Wall Street Journal» e di «IndieReader», e sono stati selezionati per prestigiosi riconoscimenti quali il RITA® Romance Writers of America, L’Australian Romance Reader Award, The Golden Leaf Award e The Golden Heart Award. In Italia Corbaccio ha pubblicato con successo «Aspettami». Quando non scrive, Elisabeth Naughton corre, va a vedere le partite di baseball e inventa nuove avventure.
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