Ho finito di leggere questo romanzo a notte inoltrata e la recensione è scaturita immediatamente la mattina dopo. Un romanzo che, sotto forma di diario, racconta la prigionia di sei persone completamente diverse attraverso privazioni e mancanze, vendette ed umiliazioni che lasciano, dopo ogni punto, con il fiato sospeso.
Ed ora voglio condividere i miei pensieri con voi..
Linus, sedici anni, insieme a quattro adulti e una ragazzina di nove, si trova intrappolato in un bunker, uno spazio claustrofobico da cui nessuno può fuggire.
Sono stati rapiti da qualcuno che si è presentato loro ogni volta in modo diverso e non sanno perchè sono stati scelti.
Spiati da decine di telecamere e microfoni persino in bagno, dovranno trovare un modo per sopravvivere.
Bunker Diary è un incubo da vivere sulla propria pelle attraverso le pagine del diario di Linus, in un'escalation di umiliazioni, meccanismi perversi e violenza fisica e psicologica dall' uomo di sopra..
Questo è Bunker Diary: un romanzo spiazzante, crudele e capace di infiltrarsi nella psiche di ogni suo lettore. Il giorno della sua uscita ne sono rimasta affascinata sia per il titolo che per una copertina di mano quasi infantile; entrare dentro la storia è stato qualcosa di assolutamente spiazzante che mi ha costretta ad essere parte di un piano perfido ed incomprensibile attraverso le lacrime e le paure dei suoi protagonisti. Bunker Diary è la storia di un rapimento all'apparenza casuale, operato secondo modalità molto diverse e verso persone che nulla hanno veramente in comune. Non sono stati chiesti riscatti. Non ci sono comunicazioni. Nè minacce. Nè parole.
Leggendo questo romanzo ho provato emozioni molto diverse, contrastanti ed in un crescendo inevitabile. Partendo dalla confusione iniziale, subentra la naturale curiosità umana di conoscere chi si cela dietro le descrizioni dell'uomo di sopra; un uomo senza volto, un uomo scaltro ed intelligente, un uomo sadico e perfezionista che mai nulla ha lasciato e lascerà al caso.
Ma la curiosità che è parte imprescindibile dell'essere umano e, ancora di più, di ogni lettore lascerà presto spazio allo sgomento, all'ansia nuda e cruda fino ad arrivare ad un vago quanto palese presentimento che vedrà la luce nell'epilogo finale.
Bunker Diary è un romanzo che mi ha lasciato un senso di incompletezza.
Voltando l'ultima pagina, mi sono ritrovata a scorrere le ultime pagine bianche con la speranza di vedere altro, di trovare una spiegazione valida a quel persistente senso di impotenza e desolazione.
E' un romanzo che mi è arrivato come un pugno in pieno stomaco. Nulla di improvviso o inaspettato, sia chiaro. Perchè insieme alle umiliazioni e alle infide vendette perpetrate ai danni dei suoi prigionieri, ci sono stati momenti in cui si è avuto quasi l'illusione di percepire un briciolo di umanità dietro quelle telecamere, dietro quei microfoni che, per la loro costante presenza, non potevano che condurre alla più autentica pazzia.
Kevin Brooks ha confermato, ancora una volta, di sapere benissimo quali tasti spegnere, quali accendere e in quali momenti per tenere il suo lettore con il fiato corto e con quel velo di continua incertezza che è capace quasi di renderti, allo stesso tempo, euforico ed esausto. Perchè tu devi andare avanti. Non puoi fermarti. No. Assolutamente. TU DEVI SAPERE!
Ed è proprio in questo fondamentale tassello che risiede la forza di questo libro.
« La paura ha uno scopo.Non è solo quella che ci fa godere i film dell'orrore o le montagne russe. Esiste per un motivo! Ci tiene in vita.. »
Se siete alla ricerca di una lettura di passaggio o leggera da portare svogliatamente avanti durante le vostre ore di relax estive, allora questo libro non fa per voi! Se, al contrario, avete voglia di addentrarvi nella psiche umana, seppur deviata ed incomprensibile; se volete vivere una lettura che sia in grado di tenervi sempre sull'attenti, senza certezze nè tantomeno sicurezze, ma permettendovi di scoprire, passo dopo passo, quanto l'essere umano possa sopportare e quanto, d'altro canto, possa spingersi oltre, sì, questo libro fa decisamente al caso vostro!
Lettori, avete letto questo romanzo? Cosa ne pensate?Lasciatemi la vostra opinione nei commenti.. :)Cristina