Recensione: "Chaos" di Lauren Oliver
Creato il 01 aprile 2013 da Chiarasam2000
Ok, sto decisamente odiando la Oliver! Sono davvero sconvolta... come ha potuto fare questa simile cosa alle lettrici? Per chi non lo sapesse ho appena finito di leggere "Chaos". Chi lo ha letto mi capirà.
Ringrazio la Piemme Freeway per la copia cartacea!
Titolo: ChaosAutrice: Lauren OliverSerie: Delirium #2Casa Editrice: PiemmeCollana: FreewayPrezzo: €17.00Pagine: 320Trama:Nel mondo di Lena l’amore è bollato come delirium, una terribile malattia che va estirpata da ogni ragazzo prima che raggiunga i sedici anni. Lena non vede l’ora di ricevere la cura, perché ha paura di innamorarsi ed essere emarginata dalla società, ma proprio il giorno dell’esame conosce Alex, un ragazzo bellissimo e ribelle che ha votato la sua vita a combattere contro chi vuole renderli privi di emozioni. L’amore tra Lena e Alex comincia tumultuoso e cresce ogni giorno di più, fino a che i due innamorati non decidono di scappare nelle Terre Selvagge per unirsi definitivamente alla ribellione, ma purtroppo i piani non vanno come previsto… Ora Lena è da sola nelle Terre Selavagge, senza Alex, che ha visto cadere dall’altra parte della rete, senza la sua amica Hana, con cui ha litigato prima della fuga, e senza la vita che conosceva. E vuole dimenticare quello che è successo, perché ricordare fa troppo male. Adesso è il tempo di farsi nuovi amici ed è il tempo di unirsi alla ribellione: contro chi vuole estirpare la possibilità di amare dal cuore di tutti gli uomini e contro chi le ha portato via Alex… Recensione:SPOILER PER CHI NON HA LETTO IL PRIMO "Delirium"Se siete interessati QUI la mia recensione del precedente libro della trilogia!Per chi ha pensato che Delirium le avesse praticamente lacerato il cuore, in Chaos dovrà dire direttamente addio ai battiti ed al sangue che pulsa. Chaos porta veramente al caos interiore.Il libro inizia esattamente dov'è finito Delirium. La storia subisce comunque un profondo cambiamento: molti dei personaggi a cui ci si affeziona (Alex, Hana e la famiglia di Lena) sono scomparsi ed il loro ricordo è acceso solo dai pensieri della protagonista.Ritroviamo però una Lena abbastanza maturata. All'inizio si buttava giù facilmente, e quando esagerava giuro che mi veniva il prurito, ma poi inizia ad essere più combattiva, sicura di sè, di quello che vuole, profondamente marchiata dalla "perdita" delle persone a lei careDopo aver lasciato Lena a dire addio ad un sanguinante Alex attraverso la rete elettrica che divide i due amanti segreti, la ragazza si trova tutta sola nelle Terre Selvagge. Corre, corre, corre e, in Chaos, si ritrova sdraiata con una donna che le porge un bicchier d'acqua.La ragazza misteriosa si chiama Raven, scorbutica ma dal cuore d'oro. Lì Lena avrà la possibilità di rifarsi una nuova vita, cercando di dimenticare Alex e la vita che si è lasciata alle spalle.E con Blu, Hunter, Tack e Sarah si farà tutta una nuova vita che presto diventeranno solo ricordi, lasciando spazio alla Lena del presente.La stessa Raven e l'amico Tack accompagneranno la protagonista anche durante la lunga guerra contro l'ADL, lottando con la Resistenza e spiando il suo nemico, il figlio del presidente dell'ADL, Julian Fineman.Ma Lena sarà rinchiusa insieme a quest'ultimo dalle Iene, il gruppo negativo degli Invalidi.E durante la prigionia Lena si ritroverà varie volte a parlare con Julian, e quello che prima nasce come il bocciolo di un fiore in primavera, diventerà amore vero, nonostante però il ricordo fisso di Alex.Il libro si alterna con due tipi di capitoli: nella Lena del passato si narra quello che le succede nelle Terre Selvagge, libera ma anche completamente sola e nella Lena del presente si trova una ragazza ormai cresciuta e con un'identità mutata e che nasconde i segreti del passato della protagonista."Questo è il lato negativo della libertà: quando sei completamente libero, sei anche completamente solo"
Se Delirium è stato devastante e mi ha lasciato delle ferite nel cuore, Chaos me l'ha completamente lacerato. Se durante la lettura del primo il cuore mi ha tremato, nel secondo mi è salito praticamente in gola. Se in Delirium ho trovato un minimo segno di amore da parte della Oliver, qui non ho trovato niente. A quanto pare Lauren Oliver ci odia. Durante la lettura sono stata accompagnata dal pensiero che, anche nei momenti più felici del libro, la Oliver ci doveva comunque trovare un modo per spezzare il povero cuore delle lettrici già sgualcito dalla lettura di Delirium.
Ovviamente in Requiem mi aspetto la follia, una guerra, un canto di addio.
ED IL MIO VOTO E'...Cinque meravigliose stelline per come si è evoluta la storia.Musica consigliata: SPARKS FLY-Taylor SwiftVi lascio ai vostri disperati commenti!
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