spoiler pesantissimi
Non riesco a dormire, mi sveglio alle 4.40.
E non solo non riesco a dormire, ho pure sete.
E, incredibile, mi accorgo che anche l'ultimo goccio d'acqua non c'è più.
O.k, ho una sete impressionante, non c'è niente da bere (l'acqua della cannella di qua probabilmente mi trasformerebbe in zombie) e non riesco a dormire nemmeno 1 minuto, che faccio?
Giro un pò gli altri blog.
In quello della bravissima Miriam trovo una classifica horror e io quando vedo una classifica horror non resisto.
In testa sta Cigarette Burns del grande Carpenter.
Lo conosco da anni ma il film fa parte della collana Masters of Horror e quando di quella serie hai visto solo Jenifer di Riandate Rogo (per sapere chi è andate qua) allora non è che ti fidi tanto.
Già con le Peliculas para no dormir non è che avessi gridato al miracolo...
Ma sono le 4.57 e qualcosa devo fare, quindi decido di vederlo.
Bellissimo.
Il soggetto è forse il suo punto forza.
Un collezionista di opere cinematografiche cerca il pezzo più impossibile, un film maledetto che venne proiettato una sola volta 30 anni prima causando un massacro nella sala. Poi, dopo quell'unica visione, la copia fu distrutta.
Anzi no, questa è soltanto la versione ufficiale, in realtà quella copia esiste ancora e allora il collezionista manda un giovane appassionato, proprietario di un cinema d'essai, alla sua ricerca. Il ragazzo si chiama Kirby (evidentemente negli USA non li vendono altrimenti la scelta è quantomeno discutibile).
Vi ricordate il fantastico Il Seme della Follia? Beh, un pò Carpenter riprende sè stesso, sostituendo i libri di Sutter Cane con un film, La Fin Absolue du Monde, dello slavo Backovic.
(A proposito, curioso che quello che nel film viene definito il film maledetto e più estremo di sempre sia di uno slavo, vi viene in mente qualcosa riguardo i nostri tempi?)
Ma cosa è La Fin Absolue du Monde?
Che potere ha?.
Qui sta tutta la potenza di questo mediometraggio (e stavolta intendo Cigarette Burns), non tanto nella narrazione (ossia la ricerca di Kirby del film) ma nel film stesso.
Un film che è Male puro, che probabilmente è stato commissionato al regista dallo stesso Diavolo. E non solo vederlo, ma soltanto iniziare ad avvicinarvisi, anche solo per una ricerca, ti porterà lentamente alla pazzia. Perchè questo film è come una porta dell'inferno, un varco spaziotemporale con gli abissi. E da quegli abissi vengono fuori non solo le aberrazioni ma anche i tuoi stessi lutti, i tuoi morti, come la ragazza eroinomane di Kirby. Il film quindi non distrugge solo mostrando il Male Assoluto ma anche attraverso modi più personali, attraverso i tuoi ricordi.
E, ma questa è una mia visione, attraverso i sensi di colpa. Emblematico al riguardo il finale nel quale lei fa uccidere sia il padre che Kirby. E' un film che entra dentro la tua coscienza, dilaniandotela.
Ma, come detto, il film è anche manifesto del Male assoluto e niente può rappresentare meglio la cosa come la tortura, con tanto di ali tolte, ad un vero angelo, ovviamente una scena dello stesso film.
La stessa figura dell'angelo ancora sopravvissuto è pazzesca, una delle immagini più indelebili di questi recenti anni horror.
Grande atmosfera, forse mai realmente pauroso ma saturo di una inquietudine e un mistero che piano piano ti prendono al collo. Tantissima violenza (si va anche sullo splatter molto pesante) ma più che altro quello che è il suo punto di forza è questo affascinante racconto di qualcosa che trascende l'umano.
Di un'opera apparentemente umana che ha il potere di distruggere, uccidere, e far uccidere chi solo le si avvicina.
A un certo punto Carpenter sembra diventare Cronemberg con quei budelli che sostituiscono la pellicola. Davvero, se dovessi scegliere un'immagine che simboleggia la filmografia di Cronemberg sarebbe quella.
Ma è di Carpenter.
Guardatevi questo film, sono solo 50 minuti, ne vale la pena.
( voto 8)