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RECENSIONE con REGALO: La terra dei draghi. L'antica Stirpe di Nicola Cantalupi

Creato il 07 aprile 2012 da Bookland
Buon sabato mattina ragazzi
oggi voglio dirvi la mia su un romanzo fantasy che ho letto recentemente e alla fine della recensione troverete qualcosa che può interessarvi!
RECENSIONE con REGALO: La terra dei draghi. L'antica Stirpe di Nicola Cantalupi Titolo: La Terra dei Draghi. L' Antica Stirpe
Autore: Nicola Cantalupi
Pagine: 308
Prezzo: € 15,00
Editore: Giovane Holden
Trama
L'era di pace della ridente Amhonùn sembra giunta alla fine. Dall'oscuro nord giungono freddi venti di guerra e i tamburi dei ripugnanti troll rimbombano nella sconfinata pianura del Nhèt-Nimaron. Riusciranno i giovani Johan ed Elberon a compiere la loro ardua missione? Il saggio Carmas e il suo speciale addestramento forgeranno due guerrieri elfici pronti a tutto, ma il passato è sempre in agguato e l'amore annebbia la mente e incendia, gli occhi della bella Samaire sono dardi infuocati dolci e temibili, una certezza più vera delle mille frecce scoccate a difesa dell'Amhon-dor, la Grande Porta ormai sotto assedio. L'unica speranza è riposta nell'antica stirpe, mitica progenie dimenticata oltre le bianche spiagge, oltre i potenti fiumi e le gole impervie, un tempo forza vitale, oggi dimenticata per ataviche colpe e orgogli fratricidi. L'ambasciata per rinnovare l'alleanza sarà un'avventura indimenticabile per due ragazzi alle soglie della vita, quella vera. Draghi, stregoni, orripilanti troll e antiche genie umane: un fantastico mondo sulla soglia del declino ma pronto a risorgere. Ogni singolo elfo dovrà vendere cara la pelle per salvare la Terra dei draghi: è il momento del coraggio, il ritorno degli eroi.
Mia Recensione Questo romanzo intitolato la Terra dei draghi ,l'antica stirpe, è il primo libro, di genere fantasy, di una trilogia in corso di scrittura dell'italianissimo Nicola Cantalupi. Questo suo scritto, pubblicato dalla giovane Holden edizioni, è una espressione della sua grande passione per il fantasy ed in particolar modo per uno dei più grandi autori fantasy: il mitico Tolkien. Infatti ispirandosi a questo big della scrittura fantasy, ha creato il mondo delle Terre Centrali e i suoi personaggi.
Il libro narra la storia di Johan ed Elberon, due giovani elfi che volontariamente hanno rinunciato alla loro tranquilla vita di ragazzi, per andare incontro ad una serie infinita di pericoli, tutto per il bene delle Terre Centrali. Infatti la pace che dura armai da secoli, ottenuta con il sangue di numerosi eroi durante le guerre contro le forze del Signore Oscuro, sta per finire e i ridenti giorni che hanno reso indolenti gli abitanti delle diverse città stanno per trasformarsi in un nuovo periodo di guerra e di difficoltà. Per salvare tutto ciò che hanno di caro, Johan ed Elberon con Carmas, grande eroe dei tempi passati, intraprendono un viaggio in lungo e in largo, attraverso terre desolate e sconosciute, per cercare i grandi Draghi che sono l'unica speranza di fermare il Signore Oscuro ed il suo esercito.
Molti sono i richiami al capolavoro di Tolkien che ho notato all'interno della narrazione, a partire dai nomi delle città e dei personaggi (tranne Johan) fino ai topos che guidano l'intera storia. C'è una Compagnia più ristretta, c'è il tema del viaggio e della crescita interore dei protagonisti, c'è un Oscuro Signore con un esercito di troll e altre creature orribili, insomma ci sono molti punti di contatto con la tradizionale forma dei libri di genere high fantasy. I protagonisti principali, e cioè Johan ed Elberon, sono sicuramente all'inizio dell'avventura e quindi risultano ancora immaturi e spesso si comportano più da ragazzini un pò tonti piuttosto che da quasi ventenni che sono; i personaggi della generazione precedente, che hanno affrontato le guerre per la pace, e cioè Carmas e il padre di Elberon, sono i tipici  maestri pazienti che trattano i loro pupilli con indulgenza e li guidano nella loro maturazione. Insomma sia la storia, con i suoi topos, che i personaggi, con le maschere fisse, non si discostano molto da parecchi fantasy che ho letto in passato.
Da amante del genere, posso dire che il libro ha una buona base di partenza che deve essere ancora accresciuta e personalizzata ma, in questo primo libro, ho denotato poca originalità che ha reso la mia lettura un po' scontata e lenta (ho letto davvero molti fantasy!). Assegno quindi al romanzo due stelline e mezzo perché comunque il libro è scritto bene e perché è il primo di una trilogia. Bisogna dare fiducia ai nostri scrittori! RECENSIONE con REGALO: La terra dei draghi. L'antica Stirpe di Nicola Cantalupi
 Lya RECENSIONE con REGALO: La terra dei draghi. L'antica Stirpe di Nicola Cantalupi
Adesso, cari lettori fissi del blog(se non lo siete iscrivetevi via google friend connect), dopo avervi detto la mia, voglio dirvi che nella mia libreria ho a disposizione una copia di questo romanzo da regalare ad uno di voi! Commentate qui sotto dicendoci perchè vi potrebbe interessare questo libro, cosa vi piace del fantasy, quali libri avete letto del genere e che vi hanno colpito, se avete visto dei film ecc... insomma sbizzarritevi! Vi voglio ricordare che secondo la nostra nuova politica riguardo questi regali, sceglieremo noi il commento che ci colpisce di più, che è più simpatico o più interessante. Vedremo un pò come va questa volta e decideremo di conseguenza se continuare o meno in questo modo.
Finisce il 21 aprile

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