Attente, donne! La gravidanza è solo l'inizio!Genere: ContemporaneoEditore: Delos DigitalCollana: Odissea
Pagine:Prezzo: €3,99 Uscita: 5 Maggio 2015
Sinossi:
Bene, sei rimasta incinta. Hai programmato ogni cosa e sei pronta a sentir scalciare il tuo pulcino, fagiolino, bigolino, pupazzetto nella panciona. Sei pronta? Davvero? Sai a cosa stai andando incontro? Sai che, da oggi in poi, chiunque avrà diritto di replica sulla tua gravidanza? Non te lo aspettavi, eh? Per questo esisto. Preparati ad affrontare giudizi, fesserie, luoghi comuni e tante tanti nervi a fior di pelle. Potrebbe andarti bene, questo lo ammetto e te lo concedo. Potresti emigrare. Potresti non essere costretta a convivere con le persone dal sorrisino perfido e meschino. Potresti... Ma non sarà così. E allora leggi qui e inizia a costruire la tua corazza. La gravidanza sarà solo l'inizio!L'autrice:Federica D'Ascani è nata a Ostia nel 1984. Diplomata in lingue, comincia a scrivere a diciotto anni e viene pubblicata da varie piccole case editrici in una gavetta lunga più di dieci anni. Ha un suo blog volto a sponsorizzare gli autori emergenti ed esordienti, ma anche quelli già affermati. Recensore presso il blog "Insaziabili letture", collabora in qualità di pubblicista con il giornale telematico territoriale "Il Faro on line". Il suo ultimo romanzo è "L'istinto di una donna" edito da Rizzoli nella collana "You Feel". Per Delos Digital ha già pubblicato il racconto "Fuga da un sogno" nella collana "Senza Sfumature".
C’è un nodo cruciale nella vita di ogni donna: la gravidanza. Che la si voglia o no, che la si cerchi disperatamente o la si eviti con ancor più angoscia, che sia una proiezione futura di quando avremo “il lavoro giusto, la casa giusta e l’uomo giusto”, è una cosa con cui tutte noi dobbiamo fare i conti, fin da quando una sadica travestita da nostra madre decide che è il momento di regalarci una bambola.E giù tutte le stelline e gli angioletti: la gravidanza è un periodo fantastico, la gioia di sentire un figlio crescerti dentro, tutti che ti coccolano, e (alzi la mano chi non l’ha mai sentito) il seno, la pelle e i capelli ti diventano una bellezza. Una specie di trattamento di benessere fisico e psichico che dura nove mesi. Nel libro di Federica D’Ascani, un saggio romanzato in prima persona, questa favola inizia a mostrare tutti i suoi punti deboli. Chi c’è passato lo sa, chi no sta per scoprirlo che alla fine le rose sono la metà delle spine. E che le spine più grosse sono le persone che, in realtà e con tanta buona fede, vogliono aiutarti. L’ho definito un saggio romanzato? Ecco, forse sì. Ma forse il termine giusto è: manuale di sopravvivenza. Perché, come scoprirete leggendo, non è così facile sopravvivere a una gravidanza.La penna della D’Ascani è versatile: nel corso del tempo ci ha mostrato le sue doti in quasi tutti i generi, dall’horror al rosa, dall’erotico allo storico. Con questo saggio ironico e realista ci mostra che sa essere anche brillante. Ci guida all’interno di questo mondo, fatto di angosce, dubbi, preoccupazioni, esami infiniti e persone che ne sanno tutto di tutto, tranne quello che davvero sta capitando a te. Il tutto è raccontato dall’io narrante, che nonostante tutto non perde la gioia e l’entusiasmo per l’avventura che le sta capitando. Insomma, siamo noi. Mamme o future mamme (o perché no, convinte non mamme che vogliono sapere cosa si sono evitate) con le nostre imperfezioni, le nostre paure, le nostre amiche-mamme-zie-sorelle-cognate che sono pronte a dispensare consigli non richiesti, il nostro desiderare una laurea in medicina per capire che cacchio significano quelle analisi e, soprattutto, la nostra voglia di essere felici per quello che, stando a quanto dice il mondo intero, sarà il periodo più bello della nostra vita. Sempre ammesso che riusciamo a sopravvivere fino alla fine, ovviamente. ;)PS: So che non dovrei dirlo, ma non riesco a trattenerlo! Avendo conosciuto di persona il risultato di questo libro che, oltre a essere bellissimo come solo i bimbi sanno esserlo, ha anche un carattere splendido, posso dire che il metodo D’Ascani sarebbe da raccomandare a tutte, perché a quanto pare funziona. Provatelo e mi direte.