Questo libro è un paranormal romance, ambientato nella New England di fine Ottocento.
Le protagoniste sono tre sorelle, che sono anche streghe. Su di loro è stata fatta una profezia: una, con il potere della magia mentale, sarà la strega più potente da secoli e potrà cambiare il corso della Storia (in bene o in male), ma una è destinata a morire prima della fine del secolo. A quale delle giovani sorelle si riferirà? Le profezie si avvereranno sempre?
Anche se sono tre, la storia ci viene raccontata dal punto di vista di quella più grande: Cate, pronta a rischiare tutto per proteggere le altre, un personaggio forte ma anche insicura, che vorrebbe salvare tutti e non dover scegliere il male minore. Tess, quella più piccola, è un personaggio che fa tenerezza, sempre disponibile e gentile, che però presto farà vedere la sua grinta.
L'ambientazione della storia è molto buona: ben descritta e realistica. In un certo momento l'autrice descriverà dei roghi di libri e una libraia sconvolta, mi ha fatto venire i brividi con quella scena.Ci sono ottime descrizioni, quella della biblioteca dei Fratelli mi è piaciuta particolarmente (per la nostra felicità viene messa molto in risalto l'importanza dei libri).La storia, anche se nella prima parte non succede molto, è avvincente e scorrevole, quella finale è piena d'azione e non avrei voluto che finisse. Mi sono arrabbiata e ci sono rimasta male per quel finale, ma è adatto alla trama, e sono sicura che le cose si aggiusteranno per poi ripeggiorare ;).La parte romance è fatta di baci rubati al chiaro di luna, dentro una serra, in una biblioteca, ma non solo di questo, perché Finn rispetta Cate, la protegge e la incoraggia. Questo atteggiamento è proprio il contrario di quello che fanno gli altri uomini del libro, che secondo l'epoca, vogliono una donna sottomessa che non lavori e non sappia leggere.Quella paranormale si concentra soprattutto sulla magia mentale e su quella di guarigione, sarebbe bello vederne più varietà. Sicuramente, nel prossimo libro, le streghe si scateneranno e ne vedremo delle belle.