Zach Mitchell è giunto a un punto morto. Il suo ragazzo del college l’ha lasciato dieci anni prima, ma Zach vive ancora nello stesso appartamento, guida ancora la stessa macchina e si occupa ancora del gatto ingrato del suo ex. Il suo negozio a Denver, Noleggio video dalla A alla Z, fatica ad affermarsi. Ha dei clienti fastidiosi, dei vicini eccentrici e una storia insoddisfacente con il nuovo proprietario del negozio, Tom. Angelo Green è un punk con un carattere indipendente, è cresciuto con dei genitori adottivi ed è stato per conto suo da quando aveva sedici anni; non ha mai imparato a fidarsi o ad amare. Non gli piacciono le relazioni, così quando comincia a lavorare a Dalla A alla Z, decide che Zach è off-limits. Nonostante le loro differenze, Zach e Angelo diventano amici in fretta, e quando la rottura di Zach e Tom metterà il negozio in difficoltà, sarà Angelo a trovare una soluzione. Insieme a Jared e Matt, i loro amici di Coda, Colorado, Zach e Angelo troveranno un modo per salvare Dalla A alla Z, ma saranno capaci anche di salvare loro stessi.
RECENSIONE:
Dopo aver letto e amato Promesse, potevo o non potevo resistere dal prendere subito il suo seguito? No che non potevo, è ovvio! E posso affermare subito, prima di procedere con la recensione, di aver trovato Dalla A alla Z decisamente più impetuoso del suo prequel, ma andiamo con ordine. Ci troviamo a Denver (Colorado), qui, Zach Mitchell gestisce un videonoleggio:
Quindi, eccomi qua: trentaquattro anni, single, proprietario del videonoleggio Dalla A alla Z. Ho già detto che odio i film?Zach, vive nella casa dell'ex-compagno che lo ha mollato lasciandogli in eredità una poco ben disposta Geisha, micia dal carattere a dir poco irascibile. Zach è profondamente infelice e conduce la sua vita in uno stato di torpore tale da indurlo, pur di acciuffare un pizzico di felicità, a gettarsi fra le braccia del primo uomo che gli fa gli occhi dolci, l'incredibilmente sexy nuovo proprietario dell'edificio che ospita il suo negozio, Tom (uno stronzo irriducibile, narcisista e opportunista).
Vivevo senza uno scopo, vagavo come un uomo su un canotto, attendendo che una tempesta mi spazzasse via.A sconvolgere la sua vita da ragazzo a modino e inconsapevole, desideroso di incontrare l'altra metà della sua mela, ci pensa Angelo Green, che entra nella sua vita, pian pianino, in punta di piedi, insinuandosi nella sua monotona routine. Data la sua sconfinata conoscenza in ambito cinematografico è il candidato ideale per il lavoro da commesso che si è appena liberato nel suo videonoleggio. Zach e Angelo diventano subito amici e lentamente quest'ultimo inizia a provare qualcosa di più profondo nei confronti del suo datore di lavoro. Visto il suo travagliato passato, segnato da una serie di abbandoni e insicurezze, Angelo sceglie di scappare:
Ora mi consento di pensare a Zach. Non posso lasciare che la cosa vada avanti. Non tornerò mai più al negozio. Non lo vedrò mai più.Devo fermarmi ora, prima che non riesca più a staccarmene. E' quello che devo fare, mi dico. So che è già troppo tardi.Ovviamente, nel mentre, quel tonno di Zach non si accorge di niente e ci vuole più di una "scenata di gelosia" per fargli aprire gli occhi, ma anche quando lo fa, l'amore che lega Zach e Angelo non ha vita facile. Sono così diversi. Zach non desidera altro che trovare un compagno da amare e che lo ami a sua volta e Angelo, invece, è così spaventato dalla parola "relazione" da andare in iperventilazione ogni volta che qualcuno osa pronunciarla. E' come un uccello meraviglioso e impazzito pronto a spiccare il volo e andare via per sempre.
Dalla A alla Z è stata una lettura più intensa e struggente di Promesse, bellissima ed emozionante. Perché amici miei, io ho un debole per i personaggi "difficili" e Angelo, credetemi, è un bell'osso duro! Così desideroso di ricevere amore e così spaventato di donarne a Zach, così impaurito di ricevere l'ennesimo calcio in faccia dal destino. Che dire, è stato molto fortunato ad aver incrociato per la strada (si fa per dire) un uomo dolce e paziente come Zach, mister perfettino. Questa volta l'autrice ha scelto di raccontare la storia usando entrambi i punti di vista dei protagonisti principali, caratteristicha apprezzabilissima perché permette al lettore di leggere entrambe le versioni delle vicende, di avere una visione più completa delle vicissitudini dei personaggi che mette in scena. Un romance dolce e romantico.
"Quando ti ho conosciuto, ho pensato che fossi una sorta di studente troppo cresciuto e ansioso."Stelline:
"E ora?"
"Ora so che lo sei" Mi si avvicinò. "Sei carino, però."
"Io pensavo che fossi un punk."
"E ora?"
"Penso che tu sia fantastico."
"Zach?"
"Si?"
"Zitto e baciami."
Che ne pensate?