Recensione del libro “LA LOCANDA DELLE EMOZIONI DI CARTA” di Viviana Picchiarelli

Un libro avvolgente come il profumo della torta di mele fatta in casa… all’ apparenza semplice, eppure fatta con cura…, con quel profumo che ti resta addosso come i ricordi di quando eri bambina. È l’autunno in Umbria, coi suoi tramonti di oro liquido, le sue foglie di bronzo fuso e quei verdi impossibili, fatti delle mille sfumature che la luce sa donare. Così è il libro, come la sua terra. Come la sua gente. Lo apri e ti senti accolta, con pagine che sanno essere così familiari che quasi vorresti poter parlare coi personaggi, vorresti essere con loro, li vorresti abbracciare, vorresti poter dire a ciascuno di essi “lo so, capisco benissimo…”. Ti ci affezioni subito perché ti senti a Casa. È quella che di solito chiamo “la meravigliosa Accoglienza umbra”, quella capacità di far sentire chiunque a Casa e che forse puoi capire solo se in Umbria ci sei stata e con gli umbri ci hai parlato. Non so com’è, ma accade. Sarà lo spirito francescano che pervade quei luoghi…, ma so che si arriva lì… e ci sente a casa. Poi poco importa che sia in un albergo, in un bar a prendere il caffè, dal parrucchiere o al negozio di souvenir… gli umbri ti fanno sentire “a casa”… e nel libro ho trovato la stessa accoglienza, lo stesso modo di agire e di sentire, la stessa meravigliosa gente.

di Siael Ilaria Borriello

AUTORE: Viviana Picchiarelli

TITOLO: La locanda delle emozioni di carta

CURATORE: Costanza Bondi

EDITORE VERSIONE CARTACEA: Bertoni Editore

TIPOLOGIA: Romanzo

GENERE: Sentimentale

COLLANA: WOMEN@WORK

FORMATO: 15X21

PAGINE: 424

PREZZO: € 14,00

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