Recensione di "Albion - Ombre" (Albion #2) - Bianca Marconero

Creato il 12 novembre 2015 da Annie_caffeine @annie_caffeine
Cari visitatori della Tana,è arrivato il momento di recensire una delle mie letture preferite delle ultime settimane, nonché uno dei romanzi che aspettavo con più trepidazione. Sto parlando ovviamente di Albion - Ombre, secondo volume della serie omonima di Bianca Marconero.Albion - Ombre è uscito lo scorso 17 Ottobre in versione digitale (una specialissima writer's edition con note dell'autrice) e il 29 Ottobre in cartaceo per Limited Edition Books. Le pagine della versione cartacea sono 500 ed il prezzo è di € 14,90.

TRAMAMarco Cinquedraghi e i suoi amici hanno scoperto di essere portatori di una peculiarità genetica che si fonda nella leggenda. Sono le nuove incarnazioni di Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda. Ma qual è il prezzo del loro privilegio. A cosa si deve rinunciare per guadagnarsi un destino già scritto? Marco preferisce non chiederselo. Saranno gli errori commessi e le bugie a trascinarlo in una spirale che lo obbligherà ad aprire gli occhi, mentre anche l'eredità di mago Merlino si risveglia e reclama il proprio tributo. Tra amicizie che si incrinano, amori condannati per le colpe del passato, l'ombra di una fata leggendaria e un'indagine su una morte sospetta che sembra portare a una tragica verità, i ragazzi dell'Albion College proseguono il loro cammino per diventare grandi. Ma capire cos'è la vera grandezza comporta un sacrificio che ognuno di loro dovrà affrontare da solo, per salvarsi.

LA MIA OPINIONEN.B. In questa recensione potrebbero esserci spoiler sul primo volume della saga.Sapevo che questo romanzo non sarebbe stato semplice da recensire sin da principio. Avevo apprezzato moltissimo il primo volume di questa serie (QUI la mia recensione), mi sono innamorata della novella che vede come protagonista Samira (QUI la recensione) e avevo il sentore che con questo secondo volume avrei finito per innamorarmi ancora di più, e così è stato. Ancora una volta Bianca Marconero ci porta su un rollercoaster di emozioni ed eventi, sin dall'apertura del romanzo: a qualche giorno dal finale del primo volume, ritroviamo Marco, Deacon, Lance, Erek ed Helena in Spagna, ad elaborare quanto ha rivelato loro il Decano Sebastiano. Possedere un'eredità genetica come la loro non è facile da accettare, soprattutto se non è chiaro per chi, come Deacon, deva ancora capire come gestire il suo potere. 
Anche questa volta seguiamo la narrazione attraverso il PoV di tutti i protagonisti, riuscendo così ad osservare gli eventi da diverse angolazioni, ma mentre nel primo volume della serie abbiamo visto il delinearsi delle diverse personalità e i l'intrecciarsi di rapporti non sempre sereni tra di loro, in questo secondo volume vediamo come questi rapporti si approfondiscano alla luce delle verità che sono state rivelate ai ragazzi. Ma ancora una volta le cose non sono semplici e vengono ulteriormente complicate da Morgana - sì, proprio quella Morgana. Bellissima quanto indecifrabile, Morgana è un mistero per tutti. Il suo ingresso in scena mette seriamente alla prova Marco e i rapporti con i ragazzi ne risentono moltissimo.
E proprio Marco, ancora una volta, è il perno del romanzo, il personaggio intorno al quale ruota l'intera vicenda, il re. Più volte nel corso dell'attesa di questo romanzo ho detto che lo avrei volentieri preso a padellate per alcuni suoi comportamenti, ma leggendo questo libro è stato sicuramente il personaggio che ho apprezzato di più. Morgana lo mette continuamente alla prova, tra sfide e paragoni con il fratello, Riccardo. Il fardello che Marco si ritrova a portare sulle spalle è veramente pesante e vedendosi con le spalle al muro quando Morgana minaccia di rivelare il segreto che potrebbe farlo cacciare dalla scuola, non può che allontanarsi dai suoi amici. La sua frustrazione e il suo dispiacere traspaiono chiaramente attraverso le pagine dei suoi PoV. I suoi sentimenti e i suoi comportamenti vengono continuamente fraintesi, soprattutto dai suoi amici. Ma Ombre è anche il romanzo in cui vediamo Marco crescere e prendersi le sue responsabilità, affrontare delle sfide importanti dove per vincere non c'è bisogno di una spada, ed uscirne vincitore, nonostante tutto. Lui non è perfetto, non è l'eroe, ma nel corso di questo romanzo lo vediamo diventare una persona migliore.
A proposito di eroi, per incarnare perfettamente questo ruolo c'è Lance, che anche in questo volume si dimostra il meraviglioso mix di perfezione e cavalleria che abbiamo conosciuto nel primo libro della serie. 
Non manca ovviamente lo spazio dedicato agli altri personaggi, in particolare ad Helena e Deacon. Mentre Helena è occupata ad accettare il suo ruolo nella storia ed anche i suoi sentimenti, che la dividono tra Marco e Lance, Deacon deve iniziare un percorso che lo porti a padroneggiare i suoi poteri. Non dimentichiamo ovviamente Erek e Samira, occupati su fronti diversi per quello che riguarda i loro rapporti con i Cavalieri, ma anche a cercare di ricucire il rapporto che si era instaurato tra di loro e che è stato logorato dalle bugie di lei.
L'elemento portante del romanzo è quello dell'amicizia, ostacolata, complicata, ma vera e forte quando insieme si deve far fronte comune per raggiungere un obiettivo ed uscirne al meglio insieme. Ma oltre che di amicizia si parla molto anche d'amore, tra fiamme vecchie e nuove, sentimenti travolgenti o leggeri e delicati, ma che condizionano in maniera determinante lo scorrere delle vicende. 
E poi tutti i personaggi, in questo romanzo, crescono molto personalmente e li vediamo maturare tutti, sia personalmente che per il bene del gruppo. Accettare il loro ruolo e la loro eredità è fondamentale per ognuno dei protagonisti e proprio con le vicende di questo romanzo inizia il loro processo di accettazione.
Dirvi che ho amato ogni pagina di questo romanzo credo sia riduttivo. Anche questa volta Bianca Marconero ha saputo creare il mix perfetto tra l'originale rielaborazione delle leggende arturiane e le tematiche young adult. Tra amore, amicizia e un destino da affrontare che è sempre più vicino per i protagonisti della storia, sono stata bastate poche pagine per farmi immergere di nuovo nel mondo e nelle avventure dei personaggi.
Un romanzo pieno di emozioni, intenso ed appassionante al punto giusto per farmi già bramare il seguito. Ancor prima di girare l'ultima pagina sapevo che i protagonisti di questa storia mi sarebbero mancati terribilmente, perché questa storia con i suoi personaggi ha finito per entrarmi nel cuore.
Amo il modo in cui l'autrice disegna i suoi personaggi, la loro caratterizzazione ed il fatto che ciascuno di loro trovi il suo spazio in questa narrazione corale. 
Adesso non mi rimane che aspettare Albion - Il principe spezzato, la novella che arriverà a Dicembre, e ovviamente il terzo romanzo della serie, la cui uscita è in programma per il prossimo anno.Il mio voto per questo romanzo è di cinque riccetti!


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :