Recensione di I segreti del passato di Barbara Taylor Bredford

Creato il 06 maggio 2014 da Leggere A Colori @leggereacolori

6 Flares 6 Flares × I segreti del passato Barbara Taylor Bredford
Pubblicato daSperling & Kupfer
Data pubblicazione in Italia:
Formato:
Collana:Pandora
Genere:Sentimentale
Pagine:
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La trama:

Serena è una giovane fotoreporter di successo che dopo la scomparsa dei genitori decide di non fare più ritorno nelle aree di crisi e di intraprendere la stesura di un racconto sulla vita del padre, anche lui reporter di guerra. Il suo equilibrio è però sconvolto da due eventi inattesi. Da un lato il suo ex fidanzato che di ritorno dal fronte afgano mostra segni di un forte stress post-traumatico e chiede il suo aiuto, dall’altro la fortuita scoperta di non essere figlia biologica dell’adorata madre sconvolgono tutte le sue certezze. Le dure prove a cui sarà sottoposta in questo percorso la porteranno però ad avere più consapevolezza di se e riconquistare un equilibrio più saldo riconciliandosi con il passato e dando spazio con maggiore convinzione ai progetti futuri.

A metà strada tra il luccichio di un mondo che sa di oro e lustrini e i turbolenti scenari di guerra, si svolge in I segreti del passato la vicenda della protagonista, una giovane reporter di guerra alle prese con un passato che si svela lungo il percorso sempre più misterioso e ingarbugliato. Ultima figlia di una famiglia baciata dalla fama e dalla fortuna, Serena si ritrova a scavare nel proprio passato con l’intenzione di scrivere una biografia del padre scomparso da un anno, con cui condivideva l’immensa passione per la comune professione di reporter. Nel viaggio indietro nel tempo che la giovane compie ricompaiono affetti conosciuti e fantasmi sconosciuti che la costringeranno a fare i conti con un passato che mette fortemente in discussione la fotografia di famiglia perfetta che aveva sempre avuto davanti agli occhi.

Serena si ritroverà ad affrontare il coinvolgimento emotivo per un suo collega ritornato dal fronte afgano in condizioni psico-fisiche molto precarie e deciso a riconquistare il suo cuore, le vicissitudini sentimentali delle sue sorelle maggiori che si trovano entrambi in un momento delicato della loro vita e della carriera, ma soprattutto scoprirà segreti sepolti nel tempo e gelosamente custoditi dai suoi genitori che la porteranno a porsi molte domande sulla sua esistenza e sul futuro che vuole costruire. Un percorso di crescita che come è ovvio parte dai ricordi più remoti costringendo chi lo intraprende a fare i conti con i lati più oscuri della propria personalità, a interrogarsi sui proprio desideri e sulle scelte che hanno portato fino a quel punto. In I segreti del passato l’autrice affronta, dunque, il tema dei ricordi mettendo in evidenza l’importanza che questi hanno nel guidare le persone nelle scelte importanti che la vita ci mette di fronte. I ricordi del passato sono la trama attraverso la quale riusciamo a mettere insieme tutti i pezzi della nostra esistenza, affrontarli può avere spesso conseguenze imprevedibili e dolorose ma è un passaggio obbligato per uscire dai momenti di smarrimento che inevitabilmente coinvolgono ognuno di noi.

Così il presente e il passato si intrecciano sovrapponendosi come fotogrammi, l’amore di ieri ritorna a sconvolgerci con la stessa forza ma anche con i medesimi dubbi che lo hanno allontanato da noi, gli affetti fino a quel momento chiari e saldi cominciano a vacillare sotto il peso dei segreti che hanno nascosto. E prima di guardare avanti con sicurezza, prima di scegliere la strada da intraprendere diventa necessario saldare tutti i conti con il passato e affrontare a viso aperto tutti i suoi fantasmi. Ma nelle vicende raccontate si vede solo in controluce il dolore che un percorso così difficile porta con sé, i dubbi e i travagli esistenziali dei personaggi appaiono un po’ troppo sbiaditi dallo champagne e addolciti dalle tinte pastello dei salotti disseminati tra Europa e America. Certo fa da contraltare la drammaticità della guerra civile in Libia, con il suo corredo di inspiegabili e crudeli vittime, e le vicende personali non meno delicate e sofferte dei personaggi alle prese con i dolori del corpo e dell’anima, ma l’impressione è di un racconto che rimane un po’ troppo in superficie e che non riesce a trasmettere la sconvolgente forza che la vita può avere quando i ricordi del passato ti travolgono con tutto il loro carico di verità nascoste o ignorate.

Rossella Siano



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