Informazioni sul libro
Titolo:
Autore: David Safier
Pubblicato: Sperling & Kupfer
Collana:Pickwick
Genere: Commedia
Formato: BrossuraPagine:
Giudizio sintetico:
Kim Lange è una giovane donna in carriera. Ma proprio la sera in cui sembra aver raggiunto l’apice del suc-cesso, il destino le viene incontro sotto forma di detrito spaziale, che la colpisce mortalmente. Per Kim non sarà la fine, bensì l’inizio di una delirante avventura in cui, reincarnatasi in una formica, tenterà di riavvici-narsi alla sua famiglia
Il giorno in cui morii non fu affatto divertente. E non solo a causa della mia morte.
Kim Lange è una donna in carriera sexy e ambiziosa. Presa com’è dal suo lavoro di conduttrice televisiva e dall’infatuazione per un suo collega, non ha mai tempo per il marito Alex e la figlioletta Lilly. Ma proprio la sera in cui riceve il premio per la televisione e per festeggiare si concede una notte di sesso sfrenato con l’avvenente Daniel, viene colpita in pieno dai detriti di una stazione spaziale. Al suo risveglio, Kim stenta a credere di essersi reincarnata nel corpo di una formica, ma sarà Buddha in persona a spiegarle che, secondo le leggi dell’universo, avendo lei compiuto in vita molte azioni negative, ha assunto il corpo di un essere di livello inferiore, e che dovrà imparare a produrre karma positivo e quindi a compiere il bene per avere una qualche possibilità di risalire lungo la scala degli esseri viventi ed entrare definitivamente nel Nirvana.
Pian piano, la nostalgia della famiglia e le dure condizioni di vita nel formicaio – dove lei e la sue compagne sono maltrattate dalla comandante – ammorbidiranno l’atteggiamento cinico di Kim e contribuiranno a renderla più aperta e disponibile nei confronti degli altri. Tra fughe rocambolesche, inseguimenti mozzafiato, passi falsi dettati dalla gelosia e dalla paura di perdere per sempre il marito e la figlioletta per mano dell’ex migliore amica, Kim riuscirà faticosamente a ripercorrere la scala degli esseri viventi finché Buddha le concederà una possibilità tanto tenera quanto inaspettata: quella di poter riabbracciare la sua famiglia nei panni di un’umana dall’aspetto alquanto… singolare.
L’orribile karma della formica è un favola moderna frizzante e spassosa. David Safier si serve del tema della metamorfosi per dare vita a una trama avvincente e ricca di situazioni comiche e per offrire un punto di vista straniante (quello di Kim trasformata di volta di volta nei vari animali) su una vicenda pienamente umana: la storia dell’amore tra la protagonista e il marito, con le sue promesse iniziali, il progressivo incrinarsi e la ritrovata felicità.
A photo posted by Leggere a Colori (@leggereacolori) on Feb 11, 2016 at 9:07am PST
Approfondimento
Nei vari cicli di reincarnazione, Kim assumerà le sembianze di formica, porcellino d’India e cane. Abitando quasi sempre vicino alla famiglia, la nostra eroina può così osservare dall’esterno in che modo il marito, la figlioletta e la madre reagiscono alla sua morte e all’insinuarsi nello spazio famigliare della sua ex migliore amica Nina, che ha sempre avuto un debole per Alex ed è ora intenzionata a riconquistarlo. La paura di perdere per sempre i propri affetti spingerà Kim a riflettere sui propri comportamenti passati e a tentare l’impossibile per rimanere vicino alla figlia contro Nina, compiendo così un percorso catartico in cui imparerà ad agire non per sentimenti egoistici di tornaconto personale e gelosia, ma di amore e rispetto nei confronti delle persone.
Momenti di riflessione si alternano ad altri di azione, nei quali Kim è affiancata da un compagno di avventure insolito ma azzeccato (il dongiovanni per eccellenza, il veneziano Casanova), che con la sua indole maliziosa e raffinata è il perfetto contrappunto alla verve della protagonista. Safier riesce così a costruire un romanzo comico originale e ben bilanciato, che rimanda a certi aspetti dei film d’animazione e della commedia romantica per trattare il tema dell’amore sempre sul filo dell’ironia.
Lavinia