come sapete di recente ho cominciato a leggere la serie Vampire Academy di Richelle Mead, e dopo aver letto il primo volume (QUI la recensione) ho deciso di continuare speditamente anche con il secondo, che oggi vi voglio recensire.
TRAMA
E' un anno difficile per Rose all'Accademia dei Vampiri. Il suo grande amore Dimitri sembra preferirle un'altra; l'amica Lissa passa tutto il tempo libero con il suo ragazzo. E come se non bastasse ecco arrivare la guardiana Janine, madre sempre assente con cui Rose ha un legame complicato. Nel frattempo i temibili Strigoi sono alle porte. Una vacanza sulla neve regala a tutti l'illusione di essere al sicuro, ma è proprio allora che Rose corre i rischi più gravi.LA MIA OPINIONEN.B. Potrebbero esserci spoiler sul finale di L'accademia dei vampiri.
Dopo aver terminato L'accademia dei vampiri non vedevo l'ora di leggere questo secondo volume. Il primo mi aveva incuriosita moltissimo e non vedevo l'ora di leggere qualcosa di più sulle vite di Rose e Lissa dopo la fuga di Viktor Dashkov.
In realtà quasi tutta la storyline del primo volume viene messa da parte per dare spazio ad una nuova. Alla St. Vladimir's Academy i problemi non mancano mai, e proprio il giorno in cui Rose deve sostenere l'esame per diventare guardiana, lei e il suo mentore Dimitri giungono sul luogo dove l'esame doveva tenersi e scoprono che un'intera famiglia Moroi e i loro guardiani sono stati uccisi da degli Strigoi.
Questo attacco mette in allarme non sono l'Accademia, ma anche le famiglie nobili, poiché gli Strigoi hanno come obiettivo proprio loro, e mentre in passato sono stati sempre neutralizzabili per via del fatto che non riuscivano a formare grandi gruppi, le indagini evidenziano che non solo gli Strigoi hanno attaccato in gruppo, ma lo hanno fatto con la collaborazione di umani.
Rose non solo resta sconvolta dal ritrovamento dei cadaveri, ma comincia a nutrire una preoccupazione sempre più grande per Lissa, ormai unica discendente rimasta della sua famiglia e quindi possibile obiettivo degli Strigoi.
Nel frattempo l'Accademia, per proteggere meglio gli allievi e le famiglie, per le vacanze di Natale organizza un soggiorno in un meraviglioso stabilimento di montagna.
Rose parte con l'idea di godersi la vacanza insieme a Lissa e ai suoi compagni, e soprattutto distrarsi non solo dagli attacchi degli Strigoi, ma anche dalla sua cotta per Dimitri, che nei suoi confronti è sempre più freddo. Proprio per questo decide di dedicare le sue attenzioni a Mason, un novizio che da sempre ha dimostrato un certo interesse per lei.
Ma durante le vacanze in montagna i guai certo non finiscono, anzi si moltiplicano, e per Rose sarà un bel problema tenere tutto sotto controllo.
Questo secondo volume è un ottimo seguito di L'accademia dei vampiri.
Mentre il primo romanzo della serie, anche se presentava una storia intrigante era comunque
un volume introduttivo, in questo secondo volume cominciamo davvero a vedere l'azione e la storia si fa sempre più complessa e affascinante.
Questo romanzo mi ha letteralmente tenuta incollata alle sue pagine: il ritmo incalzante, l'adrenalina e la tensione che crescono piano piano per trovare il culmine negli ultimi capitoli sono sicuramente dei punti a favore di questo romanzo.
Altro punto a favore sta nel grande equilibrio che la Mead riesce a creare tra la storyline di base, riprendendo tutto ciò che riguarda i Moroi e gli Strigoi, i loro poteri e le loro abitudini e gli eventi che si susseguono nel corso della storia.Non so a voi, ma a me è capitato più volte di leggere dei romanzi in cui la descrizione di particolari poteri o facoltà fosse contenuta in poche pagine, e leggendo una serie di libri e passando del tempo tra la lettura dei romanzi che la compongono è facile dimenticarli, mentre la Mead fa un buon lavoro, parlando dei poteri dei Moroi in piccole dosi durante tutto il corso del romanzo, spiegandone bene le caratteristiche e non mancando di porre delle nuove domande sul potere di Lissa, quello dello spirito.Nel complesso questo romanzo mi è piaciuto, e soprattutto mi ha incuriosita ancora di più su questa serie, che credo proprio che continuerò a leggere.