è tempo di una nuova recensione!
Come sapete ho amato moltissimo Raven Boys e di recente Rizzoli ha pubblicato il secondo volume della serie, Raven Boys - Ladri di sogni che aspettavo con trepidazione e che ho letto praticamente in tre notti.
Sono così riuscita a spuntare un'altra voce nella mia TBR autunnale, arrivando a quota cinque libri! Insomma, sto riuscendo a rispettare alcune previsioni meglio di quanto mi aspettassi.
Ma tornando al romanzo, partiamo come sempre dai dati tecnici.
TRAMA
La magica linea di prateria è stata risvegliata e la sua energia affiora. I ragazzi corvo, un gruppo di studenti della scintillante Aglionby Academy, sono sulle tracce del mitico re gallese Glendower, che dovrebbe essere nascosto nelle colline intorno alla scuola. Con loro c'è Blue, che vive in una famiglia di veggenti tutta al femminile. A lei è stato predetto più volte che quando bacerà il ragazzo di cui sarà davvero innamorata, questi morirà. Sulle prime sembra che il suo cuore batta per Adam, ma forse è Gansey quello che ama davvero... Intanto Ronan s'inoltra nei suoi sogni, da cui può uscire di tutto. Del resto è uno che ama sfidare il pericolo. Mentre il tormentato Adam, con un passato pesante alle spalle, s'inoltra sempre più in se stesso, cercando una sua strada nella vita. Nel frattempo c'è un individuo sinistro che è anche lui sulle tracce di Glendower. Un uomo pronto a tutto.LA MIA OPINIONEDopo un primo volume decisamente degno di nota, su Ladri di sogni avevo delle aspettative altissime. Ormai le mie aspettative sui romanzi della Stiefvater crescono di volta in volta, perché da un'autrice così brava non ci si può che aspettare il massimo.
Gli intrecci che si sviluppano in questo romanzo sono molteplici, ma oltre a Ronan, che è il perno centrale della situazione, certo non vengono abbandonati gli altri personaggi. Sicuramente conosciamo molto meglio Adam, che aveva avuto un ruolo centrale nel risveglio della linea di prateria nel romanzo precedente, ma assistiamo anche allo sviluppo del rapporto tra Gansey e Blue, ma capiamo molto anche dell'amicizia che lega Ronan e Gansey.
La Stiefvater anche stavolta si dimostra un'autrice originale, capace di intrecciare sogni, leggende e realtà in un modo unico, ma soprattutto si dimostra ancora una volta una delle autrici con la prosa migliore di cui io abbia mai letto. Questa autrice ha uno stile stupendo, coinvolgente e descrittivo, che permette al lettore di esplorare a fondo gli scenari e le situazioni che descrive, senza mai essere pesante o noioso.Ladri di sogni si è rivelato un degnissimo seguito di Raven Boys e ha soddisfatto tutte le mie aspettative. E' un mix di azione, avventura, misteri e soprattutto tanti sogni.Se avete amato gli altri romanzi della Stiefvater non potete perdervi questa serie.Io sono già curiosissima di leggere il seguito!