RECENSIONE Super ad un’analisi immediata può sembrare un b-movie stile Tarantino, con tanto sangue gratuito, teste rotte, sparatorie con parti di corpo che saltano in aria. Ma io proverei a vederlo da un altro punto di vista. Siamo abituati a vedere i super eroi che combattono il crimine, ma forse non ci siamo mai posti una domanda. Ma quando uccido un cattivo, di sangue non ne esce mai? Uccidono sempre in modo delicato? Ecco, il super eroe di questo film, armato di una chiave inglese, ci mostra la parte più cruda del mestiere di eroe. Sicuramente tutto è stato esaltato, con particolare attenzione alla parte b-movie, ma in fin dei conti non lo trovo un cattivo film. Certo, da come lo presentavano nel trailer, mi ha un attimo lasciato perplesso. Però non mi è dispiaciuto. Poi in fondo qualcosa lo voleva dire. Tutti lasciamo andare le cose come vanno. Ci abbattiamo e non lottiamo per ciò che vogliamo, e spesso ci troviamo di fronte a scelte che non sempre preferiamo fare. Quest’uomo ha lottato per la donna che ama, e l’ha fatto diventando un eroe senza poteri. Insomma, un film che consiglio di vedere, ma coscienti che di crudezza ce n’è tanto in esso.
NAZIONE Stati Uniti
ANNO 2010
GENERE Azione
REGIA James Gunn