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Recensione di "Un nido di terra per la donna di cristallo" di Margaret Gaiottina

Da Selly82 @SellyMoon

Trama:Dorinda "Icy" Martini ovvero Dorinda "la fredda" è una trentenne affabile come un ghiacciolo. Icy sarebbe più adatta all'esercito che a una holding del lusso. Ondeggia a disagio su sandali vertiginosi al ricevimento di Steve Crossbow. Il miliardario festeggia l'acquisto di una mitica coppa dell'immortalità. Solo "manie" del vecchio, secondo Icy. Ma forse sbaglia perché per appropriarsene un rapinatore gigantesco e sinuoso spunta dal nulla e fa fuori come niente tre guardie armate. Peccato che il rapinatore, spinto da un istinto misterioso, esiti ad eliminare Icy e ci rimetta la pelle. È l'uomo che nella vita le ha dimostrato maggior generosità e Icy decide di andare al suo funerale. È così che magnetici occhi color tabacco emergeranno dal buio e Icy si troverà a scavare tombe e a fare sedute spiritiche. "Io te lo ha detto Icy, questo è grande casino", borbotta Anita, la sua amica russa, spiritista punk. E ha ragione, Icy. Quegli occhi color tabacco potrebbero perfino farti scoprire che non sei poi così fredda.
La mia opinione:La protagonista di questo libro si chiama Dorinda, ma per tutti “Icy”, bel portamento, occhi di ghiaccio, attualmente separata e in attesa di divorzio da quel verme traditore di suo marito, che a causa di una lettera la sta riducendo sul lastrico. Non è la classica super donna, lavora presso la Crossbow Fashion come responsabile finanziario, lavoro comune, vita comune, persona comune. Tutto ha inizio durante un ricevimento dove è presente il meglio del jet set internazionale, il suo capo mette in esposizione per la prima volta la famosa Coppa Mnemosyne meglio nota come coppa dell’ Immortalità, ed è durante questa serata che il noto Kuja rapinatore/spia tenta di rubarla e Icy, che in quel momento si trova li vicino, ne rimane coinvolta tanto da cambiare la sua vita. Si troverà a destreggiarsi tra intrighi internazionali, sedute spiritiche, omicidi, morti che resuscitano in un susseguirsi di colpi di scena che hanno come sfondo la bellissima città di Roma. Vorrei parlarvi anche di Anita, l’ amica russa spiritista di Icy, che è troppo forte con il suo bel accento ed è simpaticissima, come anche l’ ispettore Gatto, il nome è tutto un programma. Per ultimo vi parlo di Kuja Byron o Anghelos Dimiatridis persona misteriosa, spietata ed affascinante; catturerà da subito l’ attenzione di Icy e anche la vostra, rivelando un lato umano che neanche lui credeva di possedere.Lo consiglio a chi vuole leggere qualcosa di diverso dal solito, brillante, divertente e con un tocco di magia. Una lettura piacevole e scorrevole. Peccato per la grafica usata per la copertina, che non mi ha molto convinto in quanto l’ ho trovata molto cupa.Mi piacerebbe molto leggere un eventuale seguito.voto:
 Recensione di Zizasabri

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