Grazie Arianna per averci permesso di leggere il tuo racconto!
Titolo: Domine et ServaAutore: Arianna TesoPrezzo: 10 euroPagine: 85Editore: autopubblicato su www.ilmiolibro.itTrama Aife è una sedicenne romana che non vuole accontentarsi del destino che la società ha riservato per lei. Marco è il futuro prefetto di Augusta Taorinorum e, dopo un incontro fortuito, non esita a fare della giovane la sua schiava. Non sa che lei nasconde un segreto, ma la passione li avvolgerà senza lasciar loro scampo e, vittime di un Fato beffardo, le loro vite si intrecceranno in un parallelismo storicofantastico riconducibile alle esperienze di vita di ognuno di noi.
Racconto d’esordio di Arianna Teso, è stato premiato con il terzo posto al concorso letterario “La voce dei sogni” del 2010.Mia RecensioneLa storia inizia con il ritrovamento di una ragazza molto giovane, da parte di un militare, Marco, che con la minaccia di accusarla di vagabondaggio la trascina nella sua domus reclamandola come sua schiva. Infatti viste le condizioni di sporcizia della ragazza, che dice di chiamarsi Rhea, Marco è convinto che lei sia davvero una schiava fuggita dal suo padrone.Ed ecco che da un incontro casuale, forse voluto dal destino, nasce l’amore tra Marco e la schiava,appunto domine et serva, lui ammaliato dai suoi splendidi occhi neri e dal suo comportamento cosí eccentrico e lei che impara per la prima volta nella sua vita cosa vuol dire amare in maniera incondizionata e passionale. Prima di tutto devo dire che non sono abituata a leggere raccanti brevi, ormai leggo libri di minimo 300 pagine, ma devo dire che questo cambiamento non mi è dispiaciuto perché ho trovato la trama ben sviluppata ed incisiva, tutto è scritto con un preciso intento e l’autrice non si perde in cose futili per la storia ma va dritta al punto. Lo stile è scorrevole e piacevole nel complesso, le descrizioni sono ben fatte e riescono a rendere l’idea, con veloci pennellate, della vita nel periodo dell’impero romano, sia per quanto riguarda gli uomini ricchi, sia per quanto riguarda le donne in genere, quindi schiave o aristocratiche.I personaggi, anche se appunto in modo veloce, sono costruiti in modo da poter trasmettere al lettore la loro caratterizzazione, e quindi Marco è un uomo, un soldato che si è arricchito, un domine forte e pretenzioso che sa cosa vuole, Rhea o Aife, come si scoprirà alla fine del racconto, è una giovane ragazza in addestramento che non sa ancora come va la vita ma che sa ben adattarsi alle situazioni anche critiche anche con una punta di allegria.Ho letto questa storia storico fantastica con un tocco di romance in poco tempo incantata dall’ambientazione scelta e dai suoi personaggi quindi un libro che nonostante la sua brevità sa trascinare il lettore in questo mondo cosí distante nel tempo.Assegno quattro stelline.