Titolo: Dopo Titolo originale: The Never List Autore: Koethi Zan Editore: Longanesi Collana: La Gaja scienza Pagine: 380 Prezzo: 14,90 € cartaceo / 9,99 € ebook
Trama Dopo la liberazione doveva essere tutto finito. Ma non è stato così. Sono passati dieci anni da quando Sarah è fuggita da quello scantinato, il teatro delle torture fisiche e psicologiche che Jack Derber le ha inferto per oltre mille giorni. Ma per Sarah non esiste ancora un «dopo»: vittima delle proprie fobie, vive rinchiusa nel suo appartamento di Manhattan. Fino a quando l’FBI non la informa che Jack Derber, accusato e imprigionato per rapimento, sta per essere rilasciato. Sarah non può consentirlo, perché lei sa. Sa che Derber non è soltanto un rapitore. È un assassino. Lo sa perché lei non era da sola, in quello scantinato. Con lei c’erano altre due ragazze, Christine e Tracy, e per i primi mesi di reclusione ce n’era stata anche una terza: Jennifer, la sua migliore amica. E Sarah sa, con certezza, che Jennifer è morta per mano di Derber. C’è una sola speranza, per tenere Derber in prigione: ritrovare il corpo di Jennifer. Per questo, Sarah deve trovare la forza di riallacciare i contatti con le altre sopravvissute, nonostante l’odio che loro provano per lei e nonostante i segreti che le dividono. Perché quel capitolo della loro vita non si è mai veramente chiuso. Perché quello che succede dopo è ancora più terribile.
Recensione
Eccomi con la recensione di uno dei libri che attendevo con maggior trepidazione e che non ho potuto fare a meno di leggere non appena me lo sono ritrovato in mano. Ho una fila di recensioni su richiesta da fare che non finisce più, ma Dopo mi chiamava come il canto delle sirene di Ulisse e mi sono fatta irretire... scusate autori che siete ancora in attesa u_u. Chiusa la parentesi di questo inutile preambolo del quale non importerà a nessuno, parliamo del libro vero e proprio. Dopo, thriller dell'esordiente Koethi Zan, per stessa ammissione dell'autrice è un libro che si ispira alla tristemente nota vicenda di Natascha Kampusch, la ragazza austriaca tenuta segregata da un aguzzino per otto anni e che è riuscita fortunosamente a scappare dalla sua prigionia. Ma altri casi di questo tipo sono emersi negli ultimi anni e ogni volta che ne ho sentito parlare, oltre all'orrore che mi suscitano queste vicende, mi sono sempre chiesta come le vittime di tali soprusi possano continuare a vivere, anzi tornare a vivere, dopo un'esperienza così devastante. E Koethi Zan, nel suo romanzo, cerca di dare risposta alla domanda su come una donna che è stata segregata e torturata per anni, possa reagire una volta che riottiene la libertà. Certo la libertà fisica, ma non quella psicologica. Sarah, la protagonista e voce narrante del libro, è stata rinchiusa per anni in uno scantinato insieme alla sua migliore amica Jennifer e ad altre due ragazze, Tracy e Christine, tutte vittime della follia di Jack Derber, stimato professore universitario che le ha rapite e seviziate come cavie da laboratorio. La sorte è stata davvero beffarda per Sarah e Jennifer che, dopo la morte della madre di quest'ultima in un incidente stradale dal quale loro sono uscite vive per miracolo, hanno iniziato a compilare la Never List del titolo originale, la Lista dei Mai, cioè quella delle cose da evitare per non mettersi in pericolo, e invece proprio tutta questa prudenza sarà loro fatale. A distanza di dieci anni, Sarah è ora una donna libera, dopo la fuga dalla cantina del suo sequestratore, ma la sua libertà è solo apparente: Sarah infatti ha cambiato nome in Caroline e ha scelto un isolamento autoimposto, non mette mai piede fuori dal suo appartamento, lavora da casa, si fa portare la spesa, riceve lì le rare visite della sua psicologa e dell'agente dell'FBI responsabile delle indagini sul suo rapimento, soffre di attacchi di panico al solo pensiero di uscire e rifiuta qualsiasi contatto umano (non tocca nè si fa toccare da nessuno). Questa è la vita di Sarah, una vita segnata dal trauma subito anni prima che ha lasciato segni indelebili sul suo corpo e nella sua mente. La pseudo-normalità della vita di Sarah viene sconvolta quando la ragazza scopre che Derber potrebbe essere rilasciato dal carcere. Lei non può permetterlo, perchè Jack Derber non è solo un rapitore e un torturatore, ma anche un assassino: Derber ha ucciso Jennifer e Sarah vuole ad ogni costo ritrovare il suo corpo per dimostrare che è un omicida e impedire la sua uscita dal carcere. Facendosi forza e cercando di mettere da parte le sue fobie, Sarah ricontatta le sue compagne di prigionia e insieme inizieranno un'indagine che porterà alla luce nuove e spaventose verità. Dopo è thriller che non delude le aspettative, appassiona e incolla il lettore alle pagine. Koethi Zan ha saputo scrivere un romanzo ricco di suspense e colpi di scena, dal ritmo serrato e dall'atmosfera sottilmente inquietante che lascia il lettore con il fiato sospeso oltre che con la voglia di sapere cos'è successo realmente in quel maledetto scantinato. È la prima curiosità che attanaglia chi legge, ma l'autrice centellina le informazioni attraverso una serie di flashback che si intersecano al presente e ricostruiscono il periodo della prigionia delle ragazze. Un'ottimo stratagemma che mantiene sempre alta la tensione e soprattutto l'attenzione, perchè una volta iniziato a leggere il tarlo del dubbio e la voglia di sapere non abbandonano mai il lettore che si ritrova inevitabilmente a sfogliare le pagine avidamente per arrivare a scoprire la verità. Personalmente ho letto questo libro in tre giorni, ma solo perchè mi sono trattenuta per non finirlo subito, ma vi assicuro che è una storia che cattura e coinvolge moltissimo anche a livello emotivo. Non è solo un romanzo investigativo, come nel più classico dei thriller, perchè molta importanza viene data anche all'aspetto psicologico. Non a caso l'autrice ha scelto di scrivere il libro in prima persona dal punto di vista della protagonista per rendere il lettore più partecipe della vicenda, per farlo entrare nella mente di Sarah e vivere con lei le sue angosce, le sue paure, ma anche il coraggio e la sicurezza in sè che questa giovane donna riacquista mentre cerca di ricominciare a vivere. Dall'inizio alla fine del libro Sarah cambia tantissimo e da donna spaventata e inseguita dai fantasmi del passato, diventa una donna forte e combattiva che non esita a mettere in pericolo la sua vita per raggiungere i suoi obiettivi, cioè ritrovare Jennifer e non far uscire dal carcere Jack Derber. A tale proposito, devo dire che questo è forse un punto debole del romanzo, ovvero il cambiamento fin troppo rapido di Sarah che nel giro di poco riesce ad abbandonare il suo rifugio sicuro, a viaggiare su e giù per gli Stati Uniti e a lanciarsi in avventure pericolose, un cambiamento che non è molto realistico considerando che per dieci anni aveva vissuto rinchiusa in casa e che al solo pensiero di uscire veniva colta da crisi di panico. Forse sarebbe stato meglio mantenere più a lungo questa caratteristica di donna terrorizzata da tutto e da tutti, come è normale che sia per una persona che ha subito un trauma del genere, e far evolvere il personaggio più lentamente per avere maggior realismo.
Una curiosità: prima dei due capitoli finali, nei quali viene finalmente svelata la verità, c'è una specie di "gioco" dell'editore con il lettore per metterlo alla prova e vedere se le varie ipotesi che frullano nella mente - è inevitabile fare congetture mentre si legge questo libro - sono esatte; per quanto mi riguarda avevo indovinato il finale e non so se è perchè sono diventata particolarmente perspicace io o se è perchè gli autori a volte sono prevedibili! Direi che più probabilmente dipende dal fatto che, avendo letto ormai tanti e tanti thriller, conosco un po' i meccanismi di questo tipo di romanzo e ormai so cosa aspettarmi, però se siete lettori non così avvezzi a questo genere di letteratura, il finale certamente vi sorprenderà. Avvincente e intrigante, Dopo è un thriller ricco di misteri, segreti inconfessabili e risvolti inaspettati, che saprà conquistarvi fin dalla prima pagina e che non vi darà respiro fino a quando non arriverete a scoprire la verità. Consigliato!
Il mio voto: