Ciao ragazze! Approfitto di cinque minuti liberi per aggiornare un pò il blog. Nonostante io non tratti molto spesso prodotti di Make-up, mi sembrava utile parlarvi un pò dei pastelli Neve Cosmetics che vi ho mostrato negli ultimi post haul (clicca qui per l’haul Bioalchemilla, clicca quiper l’haul Il giardino di Arianna).
I due pastelli per occhi in questione sono Ebano e Avorio:
INCI:
Può contenere (a seconda del colore scelto):
PAO: 12m
Quantità: 1,10 gr
Prezzo: 4,80 €
Swatches: a sin. Ebano, a dest. Avorio Fotografia di proprietà di Naturalmentejo.wordpress.com
Ho acquistato i Pastelli Neve su due e-shop differenti e in due momenti diversi approfittando di qualche centesimo di sconto. Nonostante facciano parte della stessa linea di prodotti e abbiano inci praticamente identici, in realtà queste due matite occhi hanno rese estremamente dissimili:
- Ebano è un marrone scuro, matt, piuttosto freddo.. una bellissima tonalità se, come me, odiate i marroni con sottotono rosso. Appena presa mi sembrava avesse la mina piuttosto dura, in realtà è perfetta. La uso tutti i giorni, non va temperata ogni due minuti, quindi dura parecchio e ha una buona tenuta all’interno dell’occhio di 6 ore circa, che per una matita occhi ecobio credo sia un risultato notevole! Non ha invece una gran durata come eyeliner, a meno che la riga non venga sfumata e lavorata con un pennello penna. Se non sfumata infatti, la resa è alquanto scadente perchè, in 3 ore al massimo, il tratto comincia a volatilizzarsi e/o scioglersi (io non ho problemi di palpebra oleosa). In compenso non mi ha dato nessun problema di allergia, rossore, prurito o pizzicore, perciò per l’uso che ne faccio (ovvero quasi esclusivamente come kajal) è assolutamente promossa!
- Avorio è appunto una tonalità avorio con sottotono giallino, lievemente perlescente. Sinceramente l’avevo presa sperando fosse più rosata, perciò una volta messa all’interno dell’occhio l’effetto non mi ha fatto impazzire, inoltre la mina è veramente molto morbida e burrosa, il che non facilita l’applicazione perchè col calore tende sciogliersi rilasciando troppo prodotto. Queste cose però sono passate in secondo piano quando mi sono resa conto che ogni volta che la applicavo sulla rima inferiore, nel giro di 10 minuti dovevo correre a struccarmi perchè cominciavano a prudermi gli occhi in modo indicibile! Per evitare di lasciarla abbandonata in un cassetto l’ho riciclata come illuminate, la uso perciò sotto l’arcata sopraccigliare, sullo zigomo e sull’arco di cupido sfumandola delicatamente con le dita. L’effetto è veramente luminoso e bello, ma assolutamente discreto. Per quel che mi riguarda perciò, lo promuovo come illuminante ma lo boccio assolutamente come matita per gli occhi.
La recensione finisce qui, spero prossimamente di poter prendere Chinchillà e magari un altro pastello colorato; nel frattempo lasciatemi un commento raccontandomi la vostra esperienza con i pastelli Neve e magari consigliandomi qualche tonalità particolare ;) kiss