Ho comprato Ebano qualche settimana fa e l'ho amato tantissimo *-* infatti credo che quando avrò più tempo lo rileggerò, per apprezzarlo ancora di più.
Se conoscete altri libri che parlano dell'Africa, fatemelo sapere, accetto consigli!!
EBANO
Viaggiatore curioso e acuto, Kapuscinski si cala nel continente africano e se ne lascia sommergere, rifuggendo tappe obbligate, stereotipi e luoghi comuni. Abita nelle case dei sobborghi più poveri, brulicanti di scarafaggi e schiacciate dal caldo, si ammala di tubercolosi e si fa curare negli ambulatori locali; rischia la morte per mano di un guerrigliero; ha paura e si dispera. Ma non rinuncia mai allo sguardo lucido e penetrante del reporter, all'affabulazione del narratore: che parlino di Amin Dada o della tragedia del Ruanda, di una giornata in un villaggio o della città di Lalibela, tassello dopo tassello le pagine di Ebano compongono il mosaico di un mondo carico di un'inquieta e violenta elettricità.
Non sapevo cosa aspettarmi da questo libro ma una volta iniziato rimanere ancorati alla realtà è stato difficile. La mente del lettore è trasportata nel passato e nella calda terra dell'Africa. Ryszard Kapuscinski ci racconta il suo lungo viaggio nel continente nero, durato anni, alla ricerca della verità e della conoscenza dei villaggi e della gente di quei luoghi così poco conosciuti da noi europei. La storia si può paragonare ad una guida turistica e storica, se da una parte grazie alle dettagliate descrizioni ci vengono presentati i paesi, i colori, i profumi e le tradizioni; dall'altra l'autore concentra la propria attenzione sulle guerre civili e non, alla conquista dell'indipendenza dei vari stati, che hanno marchiato quelle terre. Il lettore conosce così la cultura e le storie della gente del posto. Il racconto si snoda tra molti Stati: dalla Nigeria alla Somalia, dall'Etiopia al Camerun. Ci viene descritta la mentalità molto distante dalla nostra, di chi non conosce il lusso o cosa significhi avere la pancia piena, di chi crede alla magia e crede alle maledizioni. Gente semplice e con una grande umanità, che sa essere ospitale con gli stranieri, ma timorosi allo stesso tempo.
Ebano mi ha conquistata pagina dopo pagina. Mi sono presa molto tempo per leggerlo, ho voluto assaporarlo pian piano per godermelo e concentrarmi maggiormente su ogni storia raccontata. Kapuscinski racconta il suo viaggio con uno stile crudo, schietto senza censure. Un racconto emozionante e memorabile, difficile da dimenticare.
VOTO: