Ecco cosa ne penso della lettura in lingia del mese di febbraio!
Tanti ne hanno parlato e ho voluto provare a leggere questo libro :)
Parto dal presupposto che il new adult non fa per me; Fangirl è il primo libro di questo genere che leggo e, nonostante lo abbi trovato caruccio, ho anche capito che questo nuovo genere non mi prende proprio. Nonostante questo il libro della Rowell sia leggibile e abbia delle particolarità che lo hanno reso carino, non mi ha convinta completamente.
Fangirl racconta la storia di Cath una matricola in un università americana che, abituata a vivere a stretto contatto con la sua esplosiva sorella gemella, si ritrova nel campus completamente sola e spaesata. Cath è una ragazza poco socievole che evita le folle e la compagnia di estranei: ama vivere con tranquillità e sicurezza la sua vita senza correre rischi. Insomma si sente un vero pesce fuor d'acqua senza sua sorella e si rifugia nel suo mondo immaginario: lei è infatti una scrittrice di fanfiction su una serie per ragazzi che sta per giungere alla fine con la pubblicazione dell'ultimo libro. La sua passione per la scrittura è ciò che le dona tranquillità e speranza. Cath però si trova a dividere la stanza con una ragazza scontrosa che porta sempre con se un amico impiccione: Levi. Nonostante sia abbastanza asociale si trova a far fronte a numerose situazioni che la aiuteranno a crescere e a capire meglio il mondo.
Come ho già detto all'inizio credo che questo genere incentrato quasi solo sui sentimenti giovanili non faccia propriamente per me; in questo periodo nelle mie letture d'evasone cerco altro, voglio tensione, avventura, passioni, insomma dei libri variopinti e incisivi. Se dovessi pensare ad un colore da associare a "Fangirl" direi rosa pastello, un colore tenue e dolce. Nonostante questo non posso dire che non mi sia piaciuto, anzi, ho trovato il libro della Rowell davvero ben scritto e delicato grazie a tematiche sentimentali variegate. Infatti Cath vive emozioni relative alla famiglia, all'amicizia, all'amore ma soprattutto impara a conoscere se stessa e le sue attitudini. La protagonista sembra inizialmente timida e chiusa, sicuramente poco socievole, senza una vera ragione, ma le sue motivazioni emergono durante la narrazione. Cath è così poco incline a fidarsi degli altri e ad aprirsi perché l'abbandono della madre l'ha segnata notevolmente e quindi si poggia solo su sua sorella gemella e su suo padre: tutti gli altri non possono avere accesso al suo cuore. Il suo unico modo di evadere dal suo piccolo nido sicuro è la scrittura: lei ama scrivere fanfiction ed è una lettrice vorace di una serie fantasy che nella realtà è ispirata ad Harry Potter. Quindi sia l'autrice del libro che Cath hanno tutta la mia stima! La protagonista fa suo il mondo e i personaggi dell'autrice che adora e manipola il tutto aggiungendo pepe e avventura alla storia. Però il college e la distanza da suo padre e da sua sorella la costringono ad aprirsi agli altri e a vivere passioni e sentimenti al di fuori dei suoi scritti. Insomma Cath è un personaggio abbastanza interessante anche se risulta un tantino noiosa perché muove pochi passi per volta, scandisce ogni piccolo cambiamento con insicurezza e paura, anche se poi vive un evidente metamorfosi. Wren, sorella gemella di Cath, è invece un personaggio abbastanza negativo perché per tutto il libro non fa altro che ribellarsi, trattare male la sua povera sorella, allontanarla da se e soprattutto sballarsi alle feste. Insomma, a differenza di Cath, lei vuole evadere in modo estremo e spesso pericoloso. Per quanto riguarda le nuove conoscenze, non posso non parlare di Levi che è il prototipo del ragazzo perfetto: accomodante, gentile, dolce, paziente e sempre disponibile. È così socievole ed espansivo da risultare davvero adorabile...insomma non ha evidenti difetti e il suo lento avvicinamento a Cath lo rende ancora più carino. Un personaggio che non ho capito è la madre che fa una fugace apparizione per poi finire nuovamente nel dimenticatoio: lei rimane la madre che le ha lasciate e poco altro. Le vicende non sono il fulcro del libro perché c'è solo raccontata la vita da matricola di Cath e indirettamente di sua sorella. Tutta la narrazione è prettamente concentrata sui sentimenti chenon risultano essere scontati o superficiali, anzi, essendo al centro di tutto sono scandagliati in modo meticoloso e preciso. Nonostante "Fangirl" non abbia conquistato il mio cuore, per la sua dolcezza e originalità ho deciso di assegnargli tre stelline e mezzo. Lya