oggi vi voglio parlare di Fright Night Il vampiro della porta accanto, un film del 2011 diretto da Craig Gillespie (che in tutta la sua carriera cinematografica ha diretto solamente tre film, compreso questo). La pellicola è il remake di un'altra del 1985, dal titolo Ammazzavampiri (di cui era stato fatto anche il seguito Ammazzavampiri 2). Sinceramente non mi ricordo degli originali, ma può darsi che li abbia visti qualche volta in TV, quindi non vi posso parlare della loro qualità. Posso dirvi però che il remake fa proprio pena. Quando sento parlare di film sui vampiri sono sempre attratta, vista la mia passione per l'urban fantasy e il paranormal. Naturalmente passione legata ai libri, film, telefilm, anime e quant'altro.
Già quando una sente accostare teenager e vampiri dovrebbe stare alla larga da questi film e io invece imperterrita continuo a vederli, ne avrò visti un sacco di questo stampo. A volte sono anche divertenti, non è questo il caso visto che mi sono annoiata a morte. Il problema principale è il protagonista, Charlie Brewster che non mi ha ispirato nessuna simpatia, mi è stato sulle scatole fin dalle prime scene, per cui anche se fosse crepato tanto meglio. Perché non mi è piaciuto come protagonista? Beh intanto perché è un ex nerd, che rinnega il suo passato, non calcola più i suoi vecchi amici e lì tratta pure male (tipo fa finta di non conoscerli, si incontra con il suo ex migliore amico di nascosto per non farsi vedere dalla fidanzata ecc.). L'amicizia dovrebbe essere un valore importante, non si può essere amici con qualcuno solo per convenienza "ora mi servi sei mio amico, quando non mi servi più addios", questo aspetto del protagonista non l'ho sopportato proprio e me lo ha fatto diventare antipatico. Il motivo di tale comportamento? Mettersi con la ragazza figa, che non lo calcolerebbe se pensasse che lui è un pappa-molla, e diventare popolare a scuola (la voglia di essere "cool", ma andate a fare in cool xD).
Il migliore ex amico nerd Ed Thompson però non è da meno in fatto di antipatia (e di solito i nerd mi stanno simpatici), è insopportabile sia da "umano", sia quando poi viene trasformato in vampiro. La storia è classica nell'immaginario fantastico, il nuovo vicino di casa del protagonista è in realtà un vampiro. Scompaiono un bel po' di ragazzini da scuola e nessuno indaga, niente polizia, interrogatori o cose così (questa cosa l'ho trovata proprio assurda), e l'unico a interessarsene sembra essere Ed Thompson, coinvolgendo anche il protagonista (che inizialmente non gli crede). Io razionalmente avrei pensato a un serial killer o a un pazzo omicida e invece nel film non si fanno per niente queste ipotesi, si dice fin da subito è un vampiro punto e basta, anche questo aspetto l'ho trovato irreale. Ed specifica che però in questo caso non è come Twilight, tutto sbaciucchiamenti e amore, qua si rischia grosso.
Il vampiro in questione, Jerry (che nome stupido per un vampiro, lo dicono anche i protagonisti in una scena) naturalmente è strafigo, tutto muscoli e fascino misterioso. I vampiri brutti non esistono in questo tipo di film e ha tutte le caratteristiche classiche di questo tipo di creatura (uccide persone per nutrirsi, non può uscire di giorno perché morirebbe, non può entrare nelle case se non viene invitato, non viene ripreso dalle telecamere o macchine fotografiche e per ucciderlo basta un paletto conficcato nel cuore... tipo Dracula insomma). L'unica cosa "particolare" è che si è creato una sorta di "frigorifero" in casa, si attrezzano bene per sopravvivere, in pratica dietro a un armadio ha costruito varie stanzette nascoste in cui tiene le sue vittime e quando ha fame ne mangia un po' per poi riposarle al loro posto (fin quando non crepano).
Il bel Jerry ostacolato nei suoi intenti dal protagonista, gli fa esplodere la casa (nessuna casa, nessun bisogno di essere invitati, semplice xD). Quindi il protagonista, sua madre e la fidanzata, riescono a scappare in macchina. Dopo alcune scene rocambolesche, si recano a casa di Peter Vincent, un presentatore televisivo che fa uno spettacolo dove dice di essere un cacciatore di vampiri (ma perché c'è ancora chi crede a quello che fanno in TV? xD). Guarda caso possiede in casa una bella scorta di armi di tutti i tipi e le varie scenette risultano anche un po' più simpatiche di tutto il resto del film (tipo quando la fidanzata spara al vampiro pallottole d'argento e lui fa "Ops sbagliato, questo è per i licantropi", la ragazza ribatte "E questo è per i vampiri" tirandogli dell'acqua santa). Nelle ultime scene torna Ed l'amico trasformato in vampiro, che risulta così antipatico che ti fa piacere quando lo eliminano definitivamente.
Peter consegna al protagonista un paletto di frassino benedetto da San Michele, grazie al quale le vittime del vampiro possono tornare normali (visto che la fidanzata del protagonista si sta per trasformare in una porca vampiressa xD). Come dire "Si tanti casini, ma tanto c'è la gomma e puoi cancellare tutto" e partono in missione per eliminazione, naturalmente finisce tutto nel migliore dei modi. Le scene action possono risultare anche divertenti, il problema del film sono gli attori che recitano da cani, le battute che non fanno ridere per niente e l'antipatia che suscita fin da subito il protagonista.
Un film mediocre secondo me e voi l'avete mai visto per caso? Diteci cosa ne pensiate attraverso i commenti.
P.S.: Per farsi due risate consiglio questo articolo:
BENVENUTI A “ORE D’ORRORE”… DAL VIVO (Fright Night vs Ammazzavampiri)
Alla prossima AngelaClub Urban Fantasy