Trama: Discendiamo dai draghi. Siamo dei mutaforma che hanno sviluppato la capacità di apparire umani per sfuggire ai Cacciatori. Viviamo nascosti nelle foreste remote, volando solo di notte, dispiegando le ali quando nessuno può vederci.Siamo Draki. Io mi chiamo Jacinda e sono il tesoro del mio branco, l’unica capace di soffiare ancora fuoco. Ma dopo aver infranto per l’ennesima volta le regole che proteggono la vita della nostra comunità, sono stata costretta a fuggire insieme a mia madre e mia sorella. Ci siamo sepolte vive in un’anonima cittadina, dove sono costretta a mantenere l’aspetto umano con il rischio di dimenticare la mia vera natura. Finché non mi sono ritrovata nella stessa scuola del mio Cacciatore. È possibile una simile coincidenza? Oppure questo bellissimo e pericoloso ragazzo non è quello che la sua famiglia vorrebbe far credere?
Recensione:Ed eccomi finalmente qui, a terminare questo libro, e sottolineo finalmente (molto lento a mio parere).Devo obbligatoriamente recensirlo, dal momento che c'è parecchio da dire a riguardo.
Innanzitutto, puntualizzo iniziando a dire che il motivo per cui ho comprato questo libro è per la copertina, la trama e perchè, comunque, volevo un po' allontanarmi dal genere urban fantasy che stavo leggendo anche troppo in quel periodo, e puntare su un fantasy alla vecchia maniera. La trama sembrava piuttosto interessante. Draghi? Delle creature magnifiche! Mi dispiace solo per l'autrice, l'idea base poteva essere sviluppata in un libro da 5 stelline, e il motivo per cui ne attribuisco 3 è solo per pietà e per il suo modo di scrivere, nulla di più.
Non mi prendo la responsabilità per eventuali spoiler da questo momento in poi.
In questo libro, c'è da precisare, che l'argomento "draghi" o meglio "draki" passa completamente in secondo piano. Non viene data molta importanza ai personaggi, anche e soprattutto quelli secondari, dei quali si sanno quattro cose buttate lì tanto per riempire un po' la storia. In primo piano c'è l'amore che Jacinda, la protagonista, una draki sputafuoco (ultima rimasta) prova nei confronti di un cacciatore di draki, Will, che vedendola la prima volta, mentre lui eseguiva la sua solita routine di caccia, l'aveva risparmiata sussurrandole un "Bellissima", aggettivo che viene ripetuto, o meglio, ricordato circa 357910 volte dalla stessa Jacinda, ma tralasciamo le numerose ripetizioni che più di una volta mi avevano fatto azzardare addirittura di buttare il libro da qualche parte, e tenermi esclusivamente la copertina.
Consiglio questa lettura a chi non è comunque abituato a grandi opere young adult, perchè altrimenti rischierebbe solo di farsi del male.
Leggerò comunque gli altri due libri della trilogia, perchè non mi piace lasciare le cose a metà e perchè, in un certo senso, spero in qualcosa di migliore, anche se ho visto molte recensioni negative a riguardo. Insomma, vedremo.
Per il momento sono solo soddisfatta di aver finito questo libro, che per me è stato un parto.
Voto finale:
Leggi la mia recensione su goodreads!