Parto dicendo che è uno young adult e quindi, l'influenza twilight e di tutti i libri del genere, si fa sentire pesantemente sui 2 protagonisti, anche se devo dire che questo libro mi ha fatto nascere una nuova speranza...la ricerca di nuovi personaggi magici, e non sempre e solo i vampiri, inizia a dare i suoi frutti.
Jacinda è una draki, cioè un drago che è in grado di mutare in forma umana e, a causa delle sue capacità così rare (è una sputafuoco), è tenuta sotto stretta sorveglianza nel clan in cui vive. Il suo destino è già scritto: sarà la moglie del prossimo alfa e genererà altri figli sputafuoco. Ma lei è assetata di libertà, ama volare e fare ciò che vuole e proprio perché infrange una delle più importanti leggi del clan, cioè volare di giorno, è costretta da sua madre a trasferirsi nel mondo degli umani per evitare una terribile punizione. Jacinda, sua madre e sua sorella gemella iniziano una nuova vita da umane, ma la protagonista soffre perché non può manifestare la sua vera natura...non vuole rinunciare a quello che è.
Inutile dire che a questo punto fa la sua apparizione Will l'immancabile bel tenebroso che in questo caso è assolutamente proibito perché scatena forti sensazioni in Jacinda e va quindi a solleticare il suo draki ed inoltre lui è un cacciatore, lui è il nemico.
Ma perché in questi libri le coincidenze non hanno mai fine?? Non voglio anticiparvi nulla, ma davvero negli YA le COINCIDENZE creano da sole metà della storia.... e ne anticipano l'altra metà.
L'inizio è davvero molto bello con la descrizione dei draki, dei personaggi e dei luoghi, così come la fuga della protagonista...insomma ero speranzosa ma alla fine arriva LUI, Will ragazzo bello, dolce e assolutamente perfetto..più o meno. Da quando appare il ragazzo la parabola inizia ad essere discendente, la storia della loro relazione è scontata e già vista e rivista, anche se è tenera e carina. Insomma sono un pò combattuta nel giudicare questo libro perché, se da una parte ci sono i cliché che tutte noi lettrici del genere conosciamo, dall'altra c'è un accenno di novità che fa rinascere la speranza: una piccola luce di originalità che potrebbe diventare un bel sole. Non bisogna mai perdere le speranze!
I personaggi sono abbastanza stereotipati:
Jacinda è una ragazza adolescente che è costretta a cambiare vita e quindi via con le lagne e le lamentele(anche se non eccessivamente perché appare lui e tutte le lamentele spariscono)!! Da essere sempre al centro dell'attenzione nel clan per le sue doti di sputafuoco, si ritrova in un'anonima cittadina umana che la spaventa e la confonde, il tutto coronato dal fatto che deve rinunciare ad una parte importante della sua vita: il suo essere orgogliosamente una draki.
Anche Will ha i suoi problemi, è infatti soffocato dalla sua famiglia iperprotettiva e abbastanza inquietante e in Jacinta vede una via di fuga, una nuova vita. Quindi insiste,ma non sa che insistendo rinnegherà tutto ciò che ha imparato: lui il cacciatore e lei la preda.
Dopo averci pensato un pò su, ho deciso di assegnare 3 stelline tonde tonde al libro che, nonostante le pecche del genere(ormai sono diventate pecche), mi è piaciuto e mi ha divertita in questi due giorni. Per il momento mi sento di consiglialo o agli amanti assoluti del genere che non vedono le ripetizioni come una cosa da biasimare, oppure a coloro che si approcciano per la prima volta al genere.
Per dare un parere definitivo aspetterò almeno il prossimo volume.