Autore: Cornelius Kane
Editore: Tea
ISBN: 978-88-502-1884-4
Num. Pagine: 288
Prezzo: 12.00€
Voto:
Trama:
D’accordo, diciamolo subito: in questo libro ci sono cani e gatti che si comportano e parlano come gli esseri umani… o quasi. Amate i cani? Avrete il vostro eroe. Amate i gatti? Idem. In ogni caso, provate a leggere qualche pagina e vi troverete proiettati in un romanzo divertente, intelligente, pieno di sorprese, raffinato: un piccolo capolavoro di fantasia e arte narrativa. E quando avrete fatto la conoscenza di Crusher MacNash, il detective più impavido e scomodo della Squadra Scannamenti, e di Cassius Lap, il miglior agente del Feline Bureau of Investigation, non potrete fare altro che seguirli fino alla fine della loro indagine. Perché nel mondo degli Ingrattabili si parla, si ama, si insegue, si sogna, si trama, si uccide… proprio come nel nostro.
Recensione:
Questo libro è semplicemente fantastico.
Pensate che le storie con protagonisti animali siano coccolosi e tenerelli? Beh, non è così. Pensate che le suddette storie con protagonisti cani o gatti siano patetici e banali? Sì, lo penso anch’io. Ma non di questo.
Gli ingrattabili è un romanzo geniale, coinvolgente e simpaticissimo in cui i protagonisti sono un mix tra i vizi umani e quelli animali, tratti di tutti i giorni che possiamo rivedere sia in noi che gli occhioni dei nostri animali domestici, l’autore è riuscito a regalare una psicologia eccezionale dovuta alla fusione delle caratteristiche di ognuno con estrema abilità, creando un mondo in cui sottocoperta riusciamo ad individuare il nostro, anche se vergato di pelo e vibrisse.
Il punto di vista è quello di Crusher, un cucciolone a cui non si riesce a fare a meno di affezionarsi per il suo modo di fare impulsivo e divertente, in cui ci si immedesima e allo stesso tempo si pensa come ad un fedele amico. Poi abbiamo Lap, un felino poliziotto pieno di carisma e scaltrezza, una bella accoppiata che tiene col fiato sospeso in questo giallo tutto da scoprire in cui si alternano humor, realtà distorte e una società simile e impossibile, il tutto senza mai perdere il ritmo.
Lo stile è semplice e sciolto, le pagine scorrono l’una dopo l’altra con la tipica foga con cui si divora un poliziesco di quelli ben progettati, i capitoli si susseguono e si inizia a dire “ancora un capitolo e per oggi basta” per poi finire a notte fonda dopo aver letto l’epilogo.
Davvero un’opera piacevole e acuta, creativa e originale, degna di essere nella libreria di casa.