Recensione: Greta e il fato di Caterina Mion

Buongiorno lettori ^^ manca ormai poco al terzo compliblog e io mi sono rimessa a lavoro per realizzare qualcosa di carino. Intanto, voglio pubblicare una recensione che ho scritto da tantissimo tempo, ma come sapete non avevo avuto il tempo di revisionarla e pubblicarla.
Si tratta del libro della scrittrice emergente Caterina Mion, pubblicato da Edizioni Eracle.
Non perdo altro tempo, buona lettura!
GRETA E IL FATO
AUTORE: Caterina Mion EDITORE: Edizioni Eracle PAGINE: 240 PREZZO:16,00

Una spaventosa vecchia incontrata in un mercato di Parigi.
Un misterioso dipinto che magicamente cambia aspetto.
Una strana ragazza, imbranata e distratta, ma anche simpatica, ironica e abbastanza alta da guardare il mondo da un punto di vista tutto suo.
Poi c'è Piero, l'amico omosessuale.Agata, l'ambulante che si addormenta di colpo ovunque si trovi. Tori, il gigante burbero che attraversa il continente nero per cercare qualcosa di bianco. Monica, l'amica francese. E poi, Tommaso che allestisce una mostra di feretri messicani. Serge che parte peri il Tibet in cerca di capre cachemire. Linda, l'esperta d'arte. Aldo.. l'amore. E infine c'è Dante.. ma chi è Dante?
Ecco tutto il mondo che gira intorno a Greta, ma Greta trova il 'Fato' e da quel momento tutto il suo mondo viene capovolto.

Greta e il fato è uno di quei libri che riesce a stupirti. Inizialmente, nonostante mi incuriosisse molto non ero molto fiduciosa, non credevo mi sarebbe piaciuto così tanto. E invece è stato una rivelazione, è un libro in grado di trasmettere emozioni ai lettori e questa è una qualità che pochi libri hanno e che lo rendono davvero particolare e speciale. L'intera storia gira intorno alla protagonista Greta, che dopo aver acquistato un antico quadro da una vecchietta in Francia, si vedrà catapultata in qualcosa di grande. Infatti, proprio quel quadro che fin dalla prima volta la aveva tanto ammaliata, la porterà ad affrontare una nuova avventura. Il quadro ha qualcosa di magico, ogni qualvolta lo si guarda si può scorgere un particolare sempre nuovo, che non si era notato la volta di prima. Ma nessuno le sa dire di che quadro si tratta e perché sia così prezioso. Oltre a Greta, conosceremo i suoi amici e altri personaggi secondari molto “particolari”, come potrete ben
capire dalla trama. Il lettore è portato a seguire con grande curiosità la storia di Greta, perché fino all'ultimo non si saprà nulla di quel quadro tanto importante. Greta e il fato è un libro che riesce a tenerti incollata alle pagine. La scrittrice ha un modo di scrivere molto semplice e scorrevole, che permette al lettore di leggere l'intera storia in breve tempo. Mi sono piaciute particolarmente le descrizioni, soprattutto del dipinto. L'autrice è stata in grado di farmi immaginare perfettamente il quadro, nonostante non potessi vederlo. Questo è solo il primo libro dell'autrice, ovviamente può migliorare, ma credo che sia riuscita davvero a fare un bel lavoro. Si tratta di una lettura leggera, quindi potrete leggerlo in questi mesi estivi, magari in spiaggia. L'unica pecca, se così può essere considerata, secondo me è la copertina. Purtroppo, per i lettori come me che si fidano troppo spesso delle copertine (non sto dicendo sia giusto), il libro potrebbe non sembrano abbastanza invitante, ma come dicevo in realtà è davvero un bel libro.
VOTO: