Prezzo: € 19,00
Pagine: 588Genere: Romanzo eroticoEditore: MondadoriData di pubblicazione: 3 Luglio 2015Christian Grey ama avere il controllo su tutto: il suo mondo è ordinato, metodico e completamente vuoto fino al giorno in cui Anastasia Steele irrompe nel suo ufficio come un turbine con il suo corpo incantevole e i suoi splendidi capelli castani. Lui cerca di dimenticarla, ma invece viene travolto da una tempesta di emozioni che non riesce a capire e a cui non può resistere. A differenza di tutte le donne che Christian ha conosciuto prima di lei, Ana, timida e ingenua, sembra arrivargli dritto al cuore, un cuore freddo e ferito, e vedere oltre la sua immagine di imprenditore di successo e il suo stile di vita esclusivo e lussuoso. Con Ana Christian riuscirà a scacciare gli incubi della sua infanzia e i fantasmi del passato che lo perseguitano ogni notte? Oppure i suoi oscuri desideri sessuali, la sua ossessione per il controllo e l’odio verso se stesso che riempiono la sua anima allontaneranno Ana e distruggeranno la fragile speranza che lei gli sta offrendo?Scrivere una recensione negativa non è mai semplice, non che lo sia scriverne una positiva, ma la prospettiva è completamente differente e vi posso assicurare che le cose cambiano, molto, soprattutto se il libro in questione sta facendo impazzire mezzo mondo.Premetto che non sono una fan dei libri riscritti da un diverso punto di vista: a meno che la storia non sia raccontata già in prima battuta da entrambi i protagonisti, non vedo l'utilità di pubblicare nuovamente la stessa vicenda dove l'unica cosa che cambia è l'io narrante. Per questo motivo quando leggo qualcosa di simile vorrei trovarmi davanti a qualcosa di diverso, vorrei poter conoscere quel particolare protagonista in modo più approfondito, vorrei potergli vedere dentro l'anima, e allora sì che ritengo che il libro sia di una certa utilità perché in questo caso non avrei solo riletto una storia ormai trita e ritrita, ma avrei anche scoperto qualcosa di nuovo, qualche aspetto che prima non conoscevo. Purtroppo Grey non è nulla di tutto ciò, non viene aggiunto nulla alla storia, rimane semplicemente statica, quasi come se si stesse guardando un film dall'inizio subito dopo averlo terminato.Quando uscirono lessi, con molta curiosità, i libri che andavano a comporre la Trilogia delle 50 Sfumature, una storia semplice che ha creato scandali per il semplice fatto che fino ad allora i romanzi erotici non andavano così in voga, esattamente come successe con il fenomeno di Twilight, e francamente non li trovai male: "perché non prendersi una pausa dalle solite letture e provare qualcosa di nuovo?" è quello che mi sono detta e così ho iniziato a leggere i libri. Alla fine dell'ultimo capitolo della Trilogia mi ritrovai davanti alle prime pagine di quello che sarebbe stato Grey, rimasi interdetta, ma al contempo mi chiesi anche come sarebbe stato. Ed ho trovato la risposta in questi giorni.I protagonisti sono Christian Grey ed Anastasia Steele: il primo, ricco imprenditore, sente il bisogno di ottenere il controllo su qualunque cosa e, parallelamente, su ciascuna persona; la seconda invece è una ragazza semplice, prossima alla laurea e ignara del genere di vita che conduce l'uomo che le circostanze porteranno ad incontrare. Tra i due nasce una storia complicata, fatta di dure prove e promesse infrante, ma anche di sincero Amore, quello che porterà entrambi a volere di più e a constatare che i limiti sono stati fatti per essere superati, quello che saprà cambiare radicalmente, ma pezzo dopo pezzo, entrambi.La storia, sradicata da tutto il resto, non è male, certamente non è così originale e rivoluzionaria, ma nel suo piccolo regge e si fa leggere, nella sua semplicità potrebbe sicuramente far passare qualche ora di lettura coinvolgente e spensierata.Il problema principale è lo stile ed il modo in cui questa viene narrata: per tutta la durata del libro si sovrappongono ai dialoghi e alle descrizioni (degli ambienti, dei personaggi, delle azioni stesse) i pensieri del protagonista, Christian Grey, ed il tutto viene reso molto confusionario perché nulla segue un filo logico e spesso ci si ritrova a perdere il filo del discorso, è come se qualcuno nel bel mezzo di un vostro discorso si intromettesse parlando del tempo, irritante non è vero? Questa è la sensazione che mi ha pervasa per tutto il corso della lettura; in più, conoscendo la storia, mi sono soffermata di più sullo studio dello stile dell'autrice, che probabilmente costituisce lo scoglio più grande di questo libro: poco raffinato, molto volgare e poco scorrevole, spesso sentivo la necessità di soffermarmi sulla frase letta ed analizzarla per cercare di comprenderne appieno il significato.In ultimo vorrei fare una riflessione, del tutto personale, sul genere poiché il romanzo erotico è una cosa, mentre il romanzo volgare è un'altra: il primo è in grado di descrivere scene della vita sessuale dei protagonisti senza alcuna malizia, dolcemente, come una semplice scena della vita quotidiana; il secondo, invece, ne è la brutta copia, del tutto fuori luogo per certi aspetti, senza alcun tatto. Non sono un'amante del genere, è vero, ma se mi trovassi davanti ad un bel romanzo erotico, scritto bene e con tutto quello che deve avere, lo riconoscerei subito e senza alcun problema, ma Grey è tutt'altro.Io, da lettrice, non mi sono sentita gratificata da questa lettura e vi posso assicurare che non c'è nulla di peggio, ma d'altronde siete lettori anche voi, comprendete sicuramente il senso di disagio che mi attanaglia.