A qualcuno di voi il nome di Holly Black potrebbe risultare “già sentito” e in effetti è l’autrice, insieme all’amico artista Tony DiTerlizzi, della serie Spiderwick da cui è stato tratto anche un film (Spiderwick – Le cronache, USA 2008). La fantasia, quindi, non le manca e questo nuovo romanzo è la dimostrazione di come di possa essere ancora molto da dire sui vampiri mantenendo una certa originalità.
La storia potrebbe svolgersi ai giorni nostri, sempre che ai giorni nostri i vampiri si fossero palesati, si intende. Sono trascorsi infatti diversi anni da quando un succhia sangue – ricercatissimo – ha deciso di andare in giro a mordere gli umani lasciandoli in vita e quindi contagiandoli con il suo virus. Ma come si comporta questa malattia?
Gli umani che contraggono il morbo si ammalano e man mano che il tempo passa iniziano a desiderare sempre più ardentemente il sangue umano, fino ad azzerare la propria volontà. Se, in qualche modo, riescono a resistere per 88 giorni guariscono e restano umani, altrimenti appena ingeriscono sangue non animale muoiono e rinascono come Freddi, mostri schiavi della sete.
Appare immediatamente evidente che sia necessario arginare la questione e mettere in sicurezza la popolazione. E’ così che nascono le Coldtown (letteralmente “Città dei Freddi”), intere aree urbane recintate e sorvegliate al cui interno vivono i vampiri e gli umani che aspirano a diventare tali o che, semplicemente, amano il rischio e si offrono come “riserva” di sangue a loro disposizione. Queste aree, però, non sono sperdute prigioni sotterranee lontane dalla civiltà ma hanno collegamento internet e telecamere ad ogni angolo. Una di loro, addirittura, ogni sera manda in onda uno show. E’ “Il ballo eterno” e il padrone di casa è l’affascinante vampiro Lucien Moreau.
Gli uomini, comunque, non possono stare tranquilli perché sono molti i vampiri ancora in circolazione e si rende necessario essere prudenti di notte, adottando tecniche di difesa come, ad esempio, appendere aglio alle finestre. Ed è forse questo che ha salvato Tana da morte certa: dopo una festa a casa di amici si risveglia in una vasca da bagno e scopre che sono tutti morti, uccisi dai vampiri. Tutti tranne il suo ex fidanzato Aidan che è stato morso e legato (probabilmente per tenerlo come spuntino la notte successiva) e un misterioso vampiro, Gavriel, anche lui incatenato.
Tana si rende conto subito che l’unica cosa che può fare per salvare se stessa e il suo ex è andare al più presto in una Coldtown e attendere che tutto passi. Il modo migliore per entrare è portando con sé un vampiro. Perchè? Dalle Coldtown si entra ma non si esce, è una scelta definitiva a meno che non porti in consegna un succhia sangue: in quel caso viene concesso un gettone di buonuscita da utilizzare – previa verifica di non essere stati contagiati – a piacere.
E’ così che l’improbabile terzetto (un vampiro, un quasi tale e una umana) inizia un viaggio verso la Coldtown più vicina.
Il romanzo sembra diviso a metà. Nella prima parte assisteremo al brusco risveglio della ragazza e al viaggio, a volte spaventoso a volte divertente, verso la città mentre nella seconda avremo modo di capire meglio come si vive dentro le famose Coldtown, oltre a conoscere meglio i loro abitanti e il famoso Lucien.
Come avrete capito, il libro è molto d’avventura e poco sentimentale, pur non mancando questo lato. La scrittura della Black è fluida e aggraziata, ricca di particolari e mai banale. La storia fila liscia e arrivando in fondo non ci si può proprio credere che termini così. Intendiamoci, una fine c’è ma resta aperta un’incognita molto grossa che farebbe presagire un seguito. Che sia una sottile tattica della Black per carpire l’attenzione del lettore e dell’editore? In effetti, speriamo di sì perchè mi piacerebbe davvero molto continuare a leggere di Tana e di Gavriel, ma anche di Aidan e di altri personaggi che incrocerete nella lettura.
Sì, perchè vi consiglio vivamente di leggere I segreti di Coldtown, una lettura avvincente e intrigante, con una nuova eroina molto umana (in tutti i sensi) e molto determinata. Conoscerete un “lui” vampiro davvero strano ma con sprazzi di estro notevole.
Un mix, nel complesso, ben architettato e giostrato da una scrittrice che, senz’altro, sa il fatto suo.
Consigliato!
Voto: 8.
TRAMA
Da Coldtown non si può uscire vivi. Perché chi entra è già morto…
Tana si risveglia la mattina dopo una festa in una vasca da bagno, con i postumi di una brutta sbronza. Ma una sorpresa ben peggiore la aspetta non appena apre la porta: durante la notte i suoi amici sono stati uccisi dai vampiri. Tutti tranne due ragazzi: Aidan, che è stato infettato ed è già condannato a trasformarsi, e Gavriel, un bellissimo vampiro in fuga dai suoi simili. Per loro non c’è più scampo, e nemmeno per Tana quando scopre che suo padre, credendola infetta, non la vuole più a casa. C’è solo un posto per loro: le Coldtown, comunità isolate fondate in diversi territori degli Stati Uniti per rispondere all’emergenza vampiri, che da qualche anno sono usciti allo scoperto e vagano liberi a caccia di prede umane. Tana è l’unica che può ancora salvarsi, ma se non uscirà entro ventiquattr’ore dal ghetto, vi rimarrà per sempre.
AUTRICE
Titolo: I segreti di Coldtown
Titolo originale: The Coldest Girl in Coldtown
Autore: Holly Black
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 440
Prezzo: 17,00
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