Uno dei titoli più caldi dell'ultima Fiera di FrancoforteTra i migliori libri dell'anno secondo il Library Journal.
Due donne lontane nel tempo, eppure così vicine Due decisioni che cambieranno per sempre la loro vita Due storie legate dal filo invisibile del destino…
Titolo: Il diario di velluto cremisi
Titolo originale: The Violets of MarchAutore: Sarah Jio
Editore: Nord
Pagine: 336Prezzo: 16,60€
Pubblicazione Ottobre 2012
Descrizione
È ormai notte quando Emily sale sul traghetto per Bainbridge Island, poche miglia al largo di Seattle. Davanti a sé, le luci dell’isola la accolgono come un abbraccio. Quel luogo è sempre stato il suo rifugio, la sua oasi di tranquillità, ed è quindi il posto ideale per dimenticare, per lasciarsi alle spalle le carte del divorzio appena firmate, il romanzo che il suo editore attende con ansia, ma che lei non ha ancora scritto, e l’oceano di rimpianti che la opprime. Così, per qualche tempo, sarà di nuovo ospite dell’anziana zia Bee, nella casa in cui, da ragazzina, ha trascorso lunghe estati luminose e spensierate. E proprio in quella grande casa, piena di fotografie in bianco e nero e di stanze chiuse a chiave, Emily scopre qualcosa che cambierà per sempre il suo destino: un diario con una consunta copertina di velluto cremisi, in cui una donna di nome Esther racconta la sua storia d’amore con Elliot, una storia che risale al 1943, avvincente e tragica, esaltante e impossibile.
L'AUTORE
Sarah Jio è nata e cresciuta a Seattle, dove vive tuttora. Laureata in Giornalismo, ha scritto per numerose testate, tra cui Marie Claire, The Seattle Times, Health e The Oprah Magazine. Attualmente è la blogger ufficiale della sezione salute e benessere di Glamour.com. Il suo primo romanzo, Il diario di velluto cremisi, è stato un successo clamoroso di pubblico e critica, al punto che il Library Journal lo ha eletto miglior libro dell’anno.
Il suo sito internet è www.sarahjio.com.
Emily è una scrittrice di successo. Ma da cinque anni non riesce più a scrivere una riga.La sua vita sentimentale sta andando a rotoli, in effetti il marito Joel le ha annunciato di avere un’altra donna. Il loro matrimonio arriva così al divorzio.Emily cerca di farsene una ragione, ma non ci riesce. La svolta arriva mentre sta chiacchierando con Annabelle, la sua migliore amica. D’un tratto la ragazza ricorda una lontana parente, una prozia della madre, e nella sua mente ritornano spezzoni di una vita che pare troppo lontana. Decide così di tornare sull'isola di Bainbridge Island, dove la vecchia Bee vive.L’anziana parente la ospita più che volentieri nella sua grande casa.Quello stesso giorno Emily scopre, nel cassetto del comodino della sua stanza, un vecchio e logoro diario dalla copertina di velluto cremisi. Incuriosita la ragazza inizia a sfogliarlo e a leggerlo. In breve Emily verrà rapita dalle parole di Esther, la protagonista della storia, e rimarrà sconcertata davanti alle coincidenze che sempre più spesso le capiterà di notare. Quel che leggerà sulle pagine del diario la porterà a fare riflessioni sul suo vissuto e le cambierà la vita. Le vicende narrate nel diario si intrecceranno con quelle che la giovane vivrà sull’isola e la porteranno a un passo dal terribile segreto che la prozia Bee nasconde da tanto tempo.Riuscirà a scoprire cosa nasconde Bee? E quel che nasconde il suo cuore?
La scrittura di questa giovane autrice è molto fluida e accattivante. IL DIARIO DI VELLUTO CREMISI è il libro d’esordio di questa giornalista e blogger. La vicenda narrata è bella, a volte inquietante ma decisamente coinvolgente. Quando inizierete a leggere questo libro non riuscirete più a staccarvene. La vicenda di Esther e Elliot, di Emily, Bee, Evelyn e Jack vi terrà con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.La burrascosa vita sentimentale di Esther fa da filo conduttore a tutto il libro, ma le figure che ruotano attorno ai due protagonisti di questa drammatica storia d’amore non sono solo di contorno. Tutti hanno un loro ruolo ben definito e ognuno di loro sarà importante per svelare il segreto che da tanti anni affigge le loro vite.Il brusco finale del diario ci lascia con l’amaro in bocca, perché l’amore reclama sempre un lieto fine, anche quando è così dannatamente contorto e contrastato. E per una volta pure io, che di solito amo leggere tutt'altro genere, mi son ritrovata a sperare in una conclusione felice.I personaggi sono davvero molto ben delineati, talmente tanto da sembrare veri e così vi ritroverete a entrare in perfetta sintonia con la delusione che pervade Emily quando, nel bel mezzo della lettura del diario, si trova di fronte una pagina bianca e si rende conto che la protagonista ha smesso di scrivere. Vi ritroverete a sbuffare quando Emily deciderà di ripartire e lasciare l’isola, forse farete come me e chiuderete il libro dicendo ad alta voce che questo proprio non ve l’aspettavate, che sta sbagliando e dovrebbe rimanere, ma si sa, i protagonisti dei libri non fanno quel che vuol il lettore, ma quel che l’autore gli impone. Ma alla fine vi renderete conte di aver letto un bel libro, un libro che parla di speranza e che vi ricorda che l’amore, quello vero, non muore mai e sa superare le barriere del tempo e delle lontananza, sa vivere di ricordi e sa donare sorrisi anche quando meno ve l’aspettate.Certo, è complicato da credere, ma mai come in questo periodo devastato dalle brutte notizie si ha bisogno di sperare in qualcosa. In fin dei conti non è così difficile pensare che l’amore sia eterno, soprattutto quando sei innamorata, e sappiamo tutti quanto può rendere migliori le giornate.