Recensione: Il difensore di Steve Cavanagh

Creato il 20 settembre 2015 da Roryone @colorelibri
"Entrare in tribunale è un po' come tirare i dadi a Las Vegas: può succedere di tutto."

Prezzo: € 18,60Pagine: 354Genere: ThrillerEditore: LonganesiData di pubblicazione: 3 Settembre 2015

È un freddo mattino di novembre e un vento gelido spazza le strade di New York, ma Eddie Flynn, immerso nel fiume di pendolari diretti al lavoro, ha ben altro di cui preoccuparsi. Eddie Flynn era un artista della truffa. Poi ha capito che poteva guadagnare ancora di più passando dall’altra parte della legge: quella giusta. Per questo è diventato un avvocato: in fondo, per lui, il crinale tra le due professioni è sottile. Le cose però non sono andate come sperava e da un anno ­Eddie si è ripromesso di non entrare mai più in un’aula di tribunale. Ma quando Olek Volchek, il capo della mafia russa newyorkese, lo sceglie come avvocato, Eddie capisce di non avere scampo. E siccome Volchek è riuscito a mettergli addosso una carica esplosiva, trasformandolo in una bomba umana, e ha rapito sua figlia Amy, di soli dieci anni, Eddie non può far altro che accettare l’incarico. Ma è un incarico impossibile: la difesa di un uomo palesemente colpevole non può andare a buon fine. A meno che Eddie non riesca ad affrontare i demoni che l’hanno allontanato dalla professione forense. A meno che Eddie non riesca a convincere la giuria dell’impossibile. A meno che Eddie non riesca a ricorrere a tutti i trucchi dei suoi due mestieri, quello di avvocato e quello di truffatore, per salvare la vita di sua figlia, la propria... e quella di centinaia di innocenti che rischiano di finire coinvolti in un terribile attentato…

Le nostre librerie sono ormai piene di Thriller di ogni genere, da quelli più cruenti a quelli più leggeri, magari con qualche elemento tipico degli Young Adult, ma questo in particolare mi ha catturata fin dal principio per l'avvincente trama e, ammettiamolo, anche per la bellissima, e altrettanto semplice, copertina. Al suo romanzo d'esordio Steve Cavanagh mi ha letteralmente incantata.

Il nostro protagonista è Eddie Flynn, un avvocato di New York, città in cui è ambientata la vicenda, con un passato per nulla nobile alle spalle e che, a causa di alcune circostanze, che durante la lettura verranno man mano chiarite, non entra in tribunale ormai da un anno. Ma le cose ben presto cambieranno e l'avvocato si vedrà costretto ad esercitare la propria professione a difesa del boss della mafia russa, Olek Volchek, che lo minaccia non solo ricoprendolo di esplosivo, ma soprattutto tenendo prigioniera sua figlia Amy, un compito per nulla facile, che nel giro di qualche ora risulterà ancora più difficile poiché presto scoprirà che i russi progettano un attentato all'intero tribunale. Riuscirà Flynn a salvare se stesso e sua figlia in soli pochi giorni? Riuscirà a sventare l'attento in quel breve, brevissimo lasso di tempo?
Fin dalle prime pagine il lettore si troverà immerso nella storia avvincente e adrenalinica che l'autore è stato in grado di costruire magistralmente con una logica ferrea, e si sentirà pervaso da mille emozioni, incapace però di staccarsi anche un solo secondo dalle pagine del thriller.
I personaggi, soprattutto quello del protagonista principale, sono ben caratterizzati ed analizzati nel profondo, facendoli percepire al lettore come se fossero reali: le debolezze di ognuno di essi, di Flynn e di Volchek in modo particolare, vengono messe a nudo a poco a poco facendoci scoprire il loro passato gradualmente ed invogliandoci a proseguire nella lettura, senza sosta e senza respiro; le reazioni di ciascuno di essi, poi, vengono esaminate nel minimo dettaglio mostrandoci come due persone totalmente differenti per ideali, stile di vita e punti di vista possano invece ritrovarsi su un unico percorso, diretti verso la stessa meta; infine, i personaggi di contorno sono in grado di colorare il tutto, rendendolo il tutto il più veritiero possibile dandoci l'idea chiara ed inconfutabile del significato di Amicizia, che cresce indipendentemente dalle credenze e dai valori morali.
Anche l'ambito legale ci viene illustrato correttamente con il pregio di non farlo risultare per nulla pesante e noioso, scatenando, al contrario, la curiosità del lettore, portandolo a scoprire un mondo più o meno nuovo e molto interessante.
"Spesso agli avvocati viene chiesto come facciamo a difendere un imputato sapendo che è colpevole. Anche a me avevano rivolto molte volte quella domanda, e avevo sempre risposto nello stesso modo: noi non sappiamo che è colpevole."
Spesso nel corso della lettura ho associato il Thriller di Cavanagh con i romanzi di Grisham, forse per i protagonisti, forse per la storia, non saprei, ma il collegamento è stato pressoché immediato, anche se, devo dirlo, Cavanagh ha sicuramente una marcia in più fatta di adrenalina allo stato puro.Fino alle ultime pagine il lettore si sentirà sul fantomatico filo del rasoio, con il fiato sospeso, quasi incapace di respirare per paura che qualcosa possa andare storto per colpa sua: sì, l'autore è talmente tanto abile da far provare esattamente questo al lettore.Una volta terminato e chiuso il libro l'avvocato Eddie Flynn, con la sua scaltrezza e la sua intelligenza, mancherà a ciascun lettore poiché, credetemi, affezionarsi ad un personaggio simili è quanto di più facile vi sia mai capitato.Lo stile risulta scorrevole, semplice ed al contempo specifico, accattivante ed entusiasmante.Il difensore è un Thriller magnifico, per nulla scontato, che finirà per far innamorare i lettori di tutto il mondo.

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