Ieri ho finito di leggere Il marchio dell'alba, primo libro della serie fantasy Le cronache di Experya di Carlo Milani. E oggi sono riuscita a scrivere subito la recensione. Purtroppo non sarà una recensione molto positiva, considerate che ho iniziato quattro volte questo libro e ogni volta l'ho abbandonato perché non ci capivo niente >_< ma la settimana scorsa mi sono obbligata a finirlo, almeno di superare quelle 50 pagine "maledette".
IL MARCHIO DELL'ALBA
440 pp. | €21,00 (cartaceo) | €2,99 (eBook)
Su Experya ogni uomo nasce con un Marchio degli Otto Dei. Il Signore del Tempo ha lanciato la sua sfida: non ci saranno più guerre né Marchi. Ma la Rivelazione sarà portata in punta di spada. Cosa significa vivere in un mondo che muore? Nella lotta per la Volontà di Potenza, ciascuno degli Otto muove le sue pedine per strappare al proprio opposto gli ultimi barlumi di Potere. Solo grazie alla conquista della Volontà di Coscienza Delius e Syrian potranno superare i pericoli sul loro cammino.Ulteriori informazioni su http://www.experya.com/
"Proprio voi cavalieri che aspirate a cambiare le cose, servite gente che non rinuncerà mai ai propri privilegi. Siete la maschera che indossano per piacere al mondo, come quei vecchi che ogni mattina si cospargono di profumo ma sotto puzzano di marcio. Non cambierà mai nulla, Delius. Chi ha il potere, non vi rinuncerà mai. Il potere, per essere mantenuto, richiede che pochi vivano sulle spalle di molti. E’ l’ordine delle cose e gli Dei sono l’assicurazione per l’eternità di questo contratto."Altro punto a sfavore è l'inizio che mi ha davvero messo in difficoltà ed è la causa delle mie ripetute interruzioni. I personaggi sono buttati nelle prime pagine, senza una descrizione e senza che venga spiegato nulla sul posto in cui si trovano. Leggendolo mi era venuto il dubbio che si trattasse del continuo, magari di una serie già iniziata, invece no. Anzi si tratta proprio del primo. Come può il lettore orientarsi e capirci qualcosa? Nella trama non si fa un minimo accenno ai personaggi che incontreremo (a parte due dei protagonisti), quindi neanche da lì possiamo intuire qualcosa. Ma se tutto ciò mi ha fatto storcere il naso più volte, qualcosa di buono il libro ce l'ha. Ultimamente è difficile trovare un fantasy epico come questo. Era da un po' che ricercavo una bella avventura e Carlo Milani è stato in grado di darmi ciò che volevo. Mi è piaciuto ritrovare gli elfi, orchi, lupi, druidi e quant'altro. Le battaglie ben raccontate, hanno tenuta alta la mia attenzione, grazie anche ad una buona dose di suspense. Gli elementi di base per un buon fantasy non mancano. Anche l'idea di un nuovo mondo è presente. Il linguaggio è ricercato e ben studiato, peccato per le poche descrizioni, che avrebbero reso il libro quasi perfetto. Insomma Il marchio dell'alba aveva un buon potenziale per piacermi, ma purtroppo non è riuscito a catturarmi. Ho fatto davvero fatica a finirlo e a capire il ruolo di tutti i personaggi, e per questo do solo tre voti.
VOTO:
Che ne pensate di questo libro? Qualcuno l'ha letto?